La netta sconfitta del Forlì sabato scorso sul campo del Corticella ha interrotto un ruolino di marcia che l’aveva anche portato in testa al girone D di Serie D sia pure per una giornata, tuttavia l’allenatore Mauro Antonioli (foto Boscherini dalla pagina facebook della società) fa professione di sportività: “Sono stati più bravi – afferma Antonioli – e non possiamo certo rammaricarci. Avevamo diverse assenze ma non voglio cercare alibi, la verità è che non siamo mai entrati in partita. Al di là di questa sconfitta stiamo facendo molto bene. Sono arrivato in corsa perché c’erano dei problemi e abbiamo fatto un bel percorso. Del resto l’obiettivo non era vincere il campionato ma a questo punto siamo lì (il Forlì è terzo con 52 punti, a quattro dalla vetta, n.d.r.) e dobbiamo provarci. Il calendario non ci aiuta, dobbiamo incontrare tutte le squadre piazzate nelle prime posizioni e sono sei le formazioni interessate ai primi 5 posti. Favorito per la vittoria finale è il Carpi, che è la squadra più attrezzata, ma anche il Ravenna è tosto. Dal mio punto di vista il campionato è ancora aperto”. Domani nel turno pasquale valido per la dodicesima giornata di ritorno, il Forlì incontra sul proprio campo il Lentigione che all’andata si impose 2 a 0: “Il Lentigione – osserva mister Antonioli – ha qualità importanti e soprattutto in avanti dispone di ottimi giocatori e quindi è una partita impegnativa che affrontiamo con un po’ di apprensione dopo la batosta di sabato. Tuttavia giochiamo in casa e mi permetto di dire su un impianto sicuramente più adeguato rispetto a quello dove si è disputata la gara di andata. Penso che nessuna delle due squadre giocherà in modo speculativo quindi potremmo assistere ad una partita piacevole, senza tatticismi. È il caso di dire senza retorica: vinca il migliore!”. Circa la formazione ci sono alcuni atleti acciaccati come Drudi, Gaiola e Merlonghi, mister Antonioli confida nel loro recupero.

Giorgio Pregheffi