TRITIUM – CORREGGESE 0 – 0

TRITIUM: Colnaghi, Campani, De Stefano (35’ st Lamberti), Di Lauri, Fabiani, Guida (47’ st Corioni), Orefice (32’ st Salami), Talarico (25’ st Garcia), Gobbi, D’Agostino, Gambino. A disposizione: Migliore, Legarda, Pezzotta, Filippini, Diana. Allenatore: Paolo Tanelli.

CORREGGESE: Mora, Olivera (42’ st Davighi), Cavallari, Roma, Gozzi, Pupeschi, Ba, Galli (30’ st Bassoli), Damiano (37’ st Forte), Simoncelli (42’ st Riccò), Calì. A disposizione: Lugli, Cremonesi, Tosi, Carpio. Allenatore: Gabriele Graziani.

ARBITRO: Allegretta di Molfetta (Cerrato di San Dona’ di Piave e Petarlin di Vicenza).

NOTE: Ammoniti: De Stefano (T), Galli, Pupeschi, Forte (C). Angoli: 6 a 5. Recupero: 1’ pt e 6’ st.

TREZZO SULL’ADDA (Milano) – Nella penultima giornata del girone D di Serie D, la Correggese viene fermata sullo zero a zero sul campo della Tritium e, in virtù della vittoria del Mezzolara sulla Sammaurese, per i biancorossi non c’è ancora la certezza di partecipare ai playoff, matematica che la formazione di mister Graziani si dovrà conquistare all’ultima giornata nel proprio stadio contro il Forlì. Quella contro la Tritium è stata una partita aperta, con entrambe le squadre che avevano bisogno dei tre punti anche se è la Correggese ad uscire dal campo con maggiore rammarico per aver colpito due pali, entrambi con Calì e aver sbagliato un rigore con capitan Daniele Simoncelli (foto). Scese in campo sotto un caldo torrido è la Correggese che parte subito forte creando immediatamente due occasioni molto pericolose nell’area avversaria. La prima clamorosa occasione arriva sulla testa di Pupeschi sugli sviluppi di un corner dopo nemmeno un minuto di gioco, con il difensore biancorosso che sul secondo palo non riesce a inquadrare lo specchio della porta dopo un’uscita a vuoto del portiere di casa, poi è Calì che pochi minuti dopo entra in area dalla destra seminando il panico tra gli avversari, ma non trova nessun compagno che riesce a deviare in porta il suo tiro cross. Con il passare dei minuti i padroni di casa iniziano a prendere coraggio e, sfruttando alcuni errori dei biancorossi arrivano pericolosamente dalle parti di Mora, con l’azione più pericolosa che viene sventata da Olivera che all’ultimo momento anticipa Gobbi quasi sulla linea di porta. A causa del caldo torrido le due squadre non riescono a tenere i ritmi alti in campo e prima dell’intervallo arriva un altro acuto della Correggese. Calì riceve palla sulla corsia di destra, si accentra e lascia partire un sinistro a giro che supera Colnaghi, ma si stampa sul palo. Nella ripresa i padroni di casa si sbilanciano in avanti alla ricerca della vittoria che per loro vorrebbe dire avvicinarsi alla zona playout e la Correggese trova ampi spazi in ripartenza. Ci prova prima Damiano accentrandosi dalla sinistra, ma il tiro finisce alto sulla traversa, poi arriva l’episodio che potrebbe indirizzare la partita. Su un batti e ribatti al limite dell’area di rigore il direttore di gara vede un fallo di mano di un giocatore di casa e senza esitare indica il dischetto. Sul punto di battuta si presenta capitan Simoncelli, ma la sua conclusione dopo una lunga attesa per le tante proteste dei padroni di casa, viene neutralizzata da Colnaghi. La Tritium prende coraggio, mentre la Correggese ha un attimo di sbandamento ed è Mora che dice di no a D’Agostino. Ritrovate le giuste distanze in campo la Correggese si ripropone con continuità in avanti anche perché il Mezzolara trova il vantaggio con la Sammaurese e ai biancorossi servono i tre punti per avere la certezza di partecipare ai playoff. E l’occasione più clamorosa arriva sulla testa di Calì dopo una bella azione di Damiano sulla sinistra l’attaccante della Correggese di testa e a pochi centimetri dalla porta sguarnita riesce ad anticipare il diretto avversario, ma la sfera colpisce il palo interno e poi rimane sulla linea di porta con Colnaghi che riesce a bloccarla prima che entri in rete. Sul finale Forte viene atterrato in area dopo un’azione personale sulla sinistra, ma il direttore di gara lascia proseguire tra le tante proteste dei giocatori biancorossi e ammonisce Forte, che era diffidato, per simulazione. Negli ultimi istanti di gara è ancora Calì che da pochi passi ha sul sinistro la palla che può valere la vittoria, ma disturbato anche dal sole, calcia alto sopra la traversa e ora per conquistare un posto nei playoff servirà attendere l’ultima giornata quando al Borelli arriverà il Forlì. “Direi che ci è mancato solo il gol – ha affermato a fine gara mister Gabriele Graziani – perché la squadra la prestazione l’ha fatta, però abbiamo sprecato tante occasioni per portarci in vantaggio e questo alla fine ha determinato il risultato. Quando si creano così tante occasioni come abbiamo fatto noi bisogna riuscire a trovare il gol, anche perché se no si rischia anche di perderle partite di questo tipo”. Ora si deciderà tutto all’ultima giornata contro il Forlì: “Ci manca un ultimo sforzo per conquistare un traguardo che a inizio stagione sembrava inarrivabile – ha concluso il tecnico della Correggese – però adesso siamo lì e ci teniamo tantissimo a raggiungere questo obiettivo. Sappiamo che non sarà facile perché affronteremo una squadra forte che non ci regalerà nulla, ma noi dobbiamo scendere in campo e dare tutto quello che abbiamo. Per noi è la partita della vita”.

Andrea Munari

Responsabile Ufficio Stampa e Team Manager Correggese Calcio 1948