BAGNOLESE – CREMA 2 – 2
RETI: pt 17’ Recino (C); st 22’ Salvatore Ferrara su rigore (B), 24’ Tzvetkov (B), 40’ Bajic (C).
BAGNOLESE (4-3-1-2): Giaroli; Ghizzardi, Bertozzini (46’ st Riccelli), Capiluppi, Marco Saccani; Quitadamo, Sakaj (39’ pt Salvatore Ferrara), Marani (9’ st Bruno); Vezzani (18’ st Pio Ferrara); Sakoa (32’ st Bonacini), Tzvetkov. A disposizione: Auregli, Romanciuc, Calabretti, Palma. Allenatore: Gallicchio.
CREMA (4-3-1-2): Aiolfi; Spaneshi (41’ st Tosi), Bajic, Brero, Nesci; Melchiori, Ricozzi, Colonna; Bignami (23’ st Lovaglio); Recino (1’ st Gallo), Meleqi (1’ st Abbà). A disposizione: Ferrari, Groppelli, De Milato, Madiotto, Marzagalli. Allenatore: Aragolaza.
ARBITRO: Bonci di Pesaro (Allievi di San Benedetto del Tronto e Raschiatore di San Benedetto del Tronto).
NOTE: pomeriggio di sole e terreno di gioco sconnesso. Spettatori 200 circa. Ammoniti: Tzvetkov, Marco Saccani, Capiluppi e Bruno della Bagnolese, Spaneshi del Crema. Espulso Melchiori del Crema al 36’ pt per gesto di reazione su Tzvetkov a gioco fermo. Angoli: due a tre per la Bagnolese. Recuperi: 1’ pt e 4’ st.
BAGNOLO IN PIANO (Reggio Emilia) – Un’eroica Bagnolese ribalta una gara avviata male, ma poi nel finale si fa praticamente del male da sola. Il pareggio del “Fratelli Campari” col Crema (2-2) profuma di occasione persa per continuare a sperare, dato che il poker esterno dello Scandicci sul Salsomaggiore ricaccia i rossoblù al penultimo posto. Lo spettro della retrocessione diretta in Eccellenza è dietro l’angolo, nonostante la compagine del mister Claudio Gallicchio possa anche chiudere la stagione con un bottino intorno ai quaranta punti. Ora alla Bagnolese resta un’unica combinazione di risultati per ritornare al terzultimo posto ed arpionare il playout esterno, ovvero vincere domenica in trasferta col Fanfulla e sperare che lo Scandicci non vada oltre il pari interno col già tranquillo Prato. Già inizialmente c’è rammarico per il primo gol del Crema, con una punizione da oltre trenta metri di Recino che al 17’ scavalca la barriera e coglie forse un po’ impreparato Giaroli. Al 36’ Crema in dieci per il rosso diretto a Melchiori, che ad un precedente fallo di Tzvetkov reagisce rifilandogli una manata in faccia. La Bagnolese ne approfitta nel secondo tempo, piazzando un micidiale uno-due in appena tre minuti. Al 22’ Salvatore Ferrara entra in area e mentre protegge palla Brero sullo slancio gli frana sulle spalle, con conseguente rigore che lo stesso Salvatore Ferrara (nella foto di archivio di Daniela Asioli) realizza spiazzando Aiolfi. Al 24’ Sakoa giunge sul fondo, sul suo cross verso il centro dell’area Brero pasticcia ed irrompe Tzvetkov che di potenza insacca appena sotto la traversa. Ma poi i rossoblù non riescono a gestire, ed il Crema pur giocando un’ora in inferiorità numerica prima pareggia e poi rischia pure di vincerla. Al 40’ Bajic raccoglie un pallone vagante all’altezza del dischetto ed in girata fa pari, mentre in pieno recupero la Bagnolese gestisce male una punizione sulla trequarti ospite innescando una ripartenza che il Crema non finalizza. E’ comunque il settimo risultato utile di fila per i rossoblù, ma la cui fiammella della speranza si fa sempre più flebile.
Luca Cavazzoni
