FORLI’ – BAGNOLESE 2 – 1

RETI: pt 46′ Nardella (F); st 4′ Pio Ferrara B), 6′ Caprioni (F).

FORLI’ (4-3-1-2): De Gori; Morri, Ronchi (28′ st Fornari), Maini, Rrapaj; Pari, Scalini, Amedeo Ballardini; Nardella; Biancheri (28′ st Varriale), Caprioni. A disposizione: Ravaioli, Fusco, Farneti, Marzocchi, Negrin, Eleonori. Allenatore: Graffiedi.

BAGNOLESE (4-3-3): Auregli; Ghizzardi, Bertozzini, Cocconi (32′ st Mercadante), Capiluppi; Bruno (18′ st Palma), Marco Saccani (32′ st Tzvetkov), Quitadamo; Pio Ferrara (29′ st Riccelli), Sakoa, Salvatore Ferrara (41′ st Marani). A disposizione: Giaroli, Uni, Romanciuc, Bonacini. Allenatore: Gallicchio.

ARBITRO: Grieco di Ascoli Piceno (Nappi di Latina e Ceci di Frosinone).

NOTE: pomeriggio freddo e terreno di gioco discreto. Spettatori 150 circa. Ammoniti: Pari del Forlì, Salvatore Ferrara della Bagnolese. Angoli: sette a zero per il Forlì. Recuperi: 1′ pt e 3′ st.

FORLI’ (Forlì – Cesena) – Nel turno infrasettimanale della settima giornata di ritorno del girone D di Serie D, nulla da fare per la pur volenterosa Bagnolese contro la seconda della classe Forlì, che ora è addirittura a sole sei lunghezze dalla capolista Giana Erminio. Dopo tre vittorie ed un pareggio nelle ultime quattro gare (e tra l’altro tutte senza gol presi), i rossoblù sbattono nuovamente contro la maledizione del Morgagni dove finora nella loro storia hanno sempre e solo perso. Sono stati in particolare un paio gli episodi chiave del freddo infrasettimanale col Forlì dell’ex bomber di Cesena, Napoli, Ancona e Fiorentina, mister Mattia Graffiedi, come prendere il primo gol quando ormai era tempo di andare negli spogliatoi. Nella circostanza è stato il baby Nardella (2004 ex Primavera della Pro Vercelli) a sparare all’incrocio dei pali imprendibile per Auregli, con l’arbitro Grieco di Ascoli Piceno che non ha fatto neppure riprendere il gioco. L’altro frangente decisivo è stata la seconda rete del Forlì, presa dalla Bagnolese appena due giri di lancetta dopo il pareggio. In avvio di ripresa la reazione rossoblù aveva permesso alla compagine di Claudio Gallicchio di guadagnare un rigore per atterramento in area di Ghizzardi da parte di Biancheri. Sul dischetto è andato Bertozzini, che però ha “imitato” Salvatore Ferrara col Prato e Tzvetkov col Carpi. Sul rigore respinto da De Gori questa volta ha almeno rimediato Pio Ferrara, pareggiando in tap-in. Ma come detto, poco più tardi l’ex Lentigione Caprioni (l’altro è Scalini) ha segnato di testa superando Auregli (come all’andata). Impattare di nuovo lo svantaggio è diventato allora impossibile per la Bagnolese, anzi ad andare vicino al gol è stato nuovamente il Forlì a conferma della sua superiorità. La squalifica di Vezzani e la regola degli under hanno obbligato mister Gallicchio ad alcune novità nell’undici di partenza: in cabina di regia c’era Marco Saccani (a sua volta al rientro dal turno di squalifica scontato col Carpi), mentre in avanti prima da titolare per il francese Sakoa (dopo i due subentri con Salsomaggiore e Carpi) al centro del tridente con Tzvetkov inizialmente in panchina.

(Luca Cavazzoni. Nella foto dalla pagina facebook del Forlì una fase della partita)