LENTIGIONE – RAVENNA 1 – 3

RETI: p.t. 15′ Saporetti (R), 44′ Prati (R); s.t. 5′ Caprioni su rigore (L), 44′ Belli (R).

LENTIGIONE (4-3-1-2): Sorzi; Iodice, Tarantino, Zagnoni, Casini; Esposito (1’s.t. Sala), Staiti, Bouhali (34’s.t. Adusa); Sanat; Formato (1’s.t. Remedi), Caprioni. (Zovi, Cuoghi, Martino, Lazzaretti, Canrossi, Bonetti). All.: Serpini.

RAVENNA (4-3-3): Botti; Grazioli, Antonini Lui, Polvani, D’Orsi; Spinosa, Prati (44’s.t. Eercolani), Podestà (23’s.t. Lussignoli); Saporetti, Mendicino (27’s.t. Belli), Guidone. (Menegatti, Nagy, Calì, Haruna, Campagna, Angelini). All.: Dossena.

ARBITRO: Ceriello di Chiari (Cardona di Catania e Cassano di Saronno).

NOTE: pomeriggio di sole e terreno di gioco in sintetico. Spettatori 250 circa. Ammoniti: Iodice, Spinosa, Guidone, Podestà, Polvani e Adusa. Angoli: 4 a 6. Recuperi: 1′ p.t. e 4′ s.t.

SORBOLO MEZZANI (Parma) – Nel match clou della quarta giornata di ritorno del girone D di Serie D, il Ravenna si conferma indigesto per il Lentigione, sconfitto in questa stagione per due volte dai romagnoli e sempre con identico risultato. Per i reggiani una sconfitta che complica i piani di rimonta verso il primo posto nonostante le due partite ancora da recuperare. Per come si è sviluppata la partita, con un tempo per uno, il risultato più giusto sarebbe stato quello di pareggio in virtù anche dei tre legni colpiti tutti da Staiti. Rispetto alla gara di martedì scorso con il Sasso Marconi, mister Cristian Serpini cambia qualcosa nell’undici iniziale riaffidando le chiavi del centrocampo a Lorenzo Staiti. Dopo le prime fasi di studio i primi a rendersi pericolosi sono gli ospiti.  Prima con una girata di Guidone alta ma deviata e sul susseguente angolo con un colpo di testa di Polvani di pochissimo alta sopra la traversa. Sono le prove del vantaggio che arriva un minuto più tardi con un sinistro da limite di Saporetti che si infila nell’angolino basso e con un rimbalzo che inganna Sorzi. La reazione del Lentigione è in un traversone di Caprioni che crea imbarazzo alla difesa romagnola, ma Botti e Antonini Lui riescono a sbrogliare la matassa. Lentigione che spinge alla ricerca del pareggio, ma che deve anche prestare molta attenzione alle ripartenze del Ravenna che ha un attacco micidiale. Il pari sembra cosa fatta quando Staiti si incunea in area di rigore ma il suo destro da posizione defilata si stampa sul palo esterno. Poi proteste ospiti per un contatto tra Iodice e Guidone in piena area, con l’arbitro che opta per la simulazione. Squadra di casa ancora pericolosa su una punizione calciata da Caprioni e rimpallata e successivo tentativo di Casini largo sul fondo da buona posizione. Proteste Lentigione quando Spinosa, già ammonito, commette un fallo su Staiti che viene ritenuto da giallo per tutta la panchina ma non per l’arbitro. Ma è incredibile quello che spreca il Ravenna quasi in chiusura di tempo: traversone basso di Saporetti e solo davanti a Sorzi da due passi è Mendicino che calcia debole e complice anche la deviazione di Zagnoni il tiro viene bloccato da Sorzi. Ma al 44′ i romagnoli colpiscono ancora: Saporetti serve Prati che si incunea in area e di destro insacca. Per tentare di recuperare il risultato mister Serpini ad inizio ripresa opera subito due cambi. Al 3′ ancora Ravenna con un altro sinistro dal limite di Saporetti che stavolta esce di un niente sul fondo. Ma un minuto più tardi il Lentigione riapre i giochi: Sala viene atterrato in area di rigore da Grazioli per un rigore solare che Lorenzo Caprioni (foto di Barbara Bastoni) trasforma. Un Lentigione diverso e molto più convincete che al 10′ sfiora il pareggio direttamente su un angolo calciato da Staiti  smanacciato da Botti che si salva con l’aiuto del palo. Al 15′ si rivede il Ravenna: traversone di Podestà sprecato da Guidone che calcia malissimo da ottima posizione. Sulla sponda opposta è Caprioni a mettere scompiglio con un cross girato sul fondo da Sala. Una partita bella e giocata su ritmi molto alti. Al 25′ arriva anche il secondo e stavolta clamoroso palo esterno di Staiti per un Lentigione rivitalizzato dalla rete di Caprioni. Al 32′ mischione in area ravennate con tiro di Carpioni da due passi rimpallato e poi Sala cade a terra, ma l’arbitro da ragione alla difesa. Un Lentigione che adesso meriterebbe quantomeno il pareggio. Al 41′ altre proteste locali per un contatto in area tra Grazioli e Sanat, apparso piuttosto dubbio ma sul quale l’arbitro sorvola. Le speranze del Lentigione si spengono però al 44′ quando con un potente e preciso diagonale Belli porta a tre le reti del Ravenna. E la gara si chiude così.