Il Lentigione ha conquistato sabato scorso ad Agliana il settimo risultato utile consecutivo: tradotto in punti, questa serie vale 13 punti, pochi per uscire dalla zona playout del girone D di Serie D: “Abbiamo fatto bene in questo periodo ma siamo ancora lì – osserva l’allenatore Paolo Beretti – e questo testimonia la difficoltà di questo campionato. Per quanto riguarda la partita con l’Aglianese c’è un po’ di rammarico perché abbiamo tenuto in mano noi il pallino, tuttavia abbiamo anche corso qualche rischio, per cui alla fine il pareggio è andato bene, anche perché abbiamo giocato su un terreno ai limiti della praticabilità”. Domani, nel turno infrasettimanale valevole per la quarta giornata di ritorno, il Lentigione affronta alle 14.30 sul campo in sintetico di Sorbolo Mezzani il Forlì, che all’andata al Morgagni si era imposto 2 a 1: i forlivesi erano passati in vantaggio con Eleonori poi Formato aveva pareggiato i conti quindi a 3 minuti dalla fine i padroni di casa avevano siglato il 2 a 1 col difensore Ronchi. Queste le considerazioni di mister Beretti sull’avversario di giornata: “Il Forlì è una squadra forte ed è strutturato per stare in alto. Ha una batteria di attaccanti tra le migliori: Biancheri, Varriale e l’ex Caprioni, che stimo molto. A proposito di ex so che non ci sarà Scalini, visto che è squalificato. In ogni caso, sarà una partita molto aperta, con alternanza di situazioni e ci saranno più partite nella stessa partita, perché cambierà chi avrà il controllo del gioco e come al solito gli episodi faranno la differenza”. Per quanto riguarda la formazione, è tornato a disposizione Iodice, mentre è in dubbio Micheal, acciaccato. È tornato a Lentigione l’estremo difensore classe 2000, Federico Cheli (foto di Barbara Bastoni) che sarà di rinforzo alle spalle di Piero Burigana. Per quanto riguarda il Forlì, sono indisponibili l’ex Scalini squalificato, Sedioli e Farneti.