CARPI – CORTICELLA 0 – 2
RETI: 32′ s.t. Oubakent su rigore, 48′ Leonardi.
CARPI (3-5-2): Balducci; Boccaccini, Calanca, Varoli; Sabattini, Ranelli (35′ s.t. Bouhali), Yabrè (35′ s.t. Cicarevic), Olivieri, Casucci (25′ p.t. Laamane); Arrondini (35′ s.t. Beretta), Stanco (16′ s.t. Sall). (Ferretti, Cestaro, Mollicone, Laurenti). Allenatore: Matteo Contini.
CORTICELLA (4-3-3): Bruzzi; Mambelli (19′ s.t. Tcheuna), Cudini, Chmangui, Ercolani; Campagna (13′ s.t. Sadek), Menarini, Marchetti; Oubakent (43′ s.t. Amayah), Trombetta (40′ s.t. Leonardi), Farinelli (26′ s.t. Larhrib). (Cinelli, Ferraresi, Casazza, Salvatori). Allenatore: Alessandro Miramari.
ARBITRO: Cevenini di Siena (Iuliano di Siena e Magherini di Prato).
NOTE: pomeriggio di sole con terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 1200 circa. Ammoniti: Yabrè, Mambelli, Cudini e Leonardi. Angoli: 2 a 10. Recuperi: 2′ p.t. e 5′ s.t.
CARPI – Il Corticella si conferma la bestia nera del Carpi e nella finale playoff del girone D di Serie D lo batte per la terza volta in stagione e sempre con lo stesso risultato. Un Carpi che nel primo tempo ha sprecato due grandi occasioni, mentre nel secondo tempo è stato troppo remissivo e più intento a mantenere il pareggio che cercare il gol. Una vittoria meritata per i bolognesi che chiudono così la stagione con un risultato esaltante e inaspettato. Primo tempo nel quale nella prima parte tiene più palla e spinge di più il Corticella, come è ovvio visto che deve vincere per forza. Ma parte due tentativi nella stessa azione di Farinelli, il primo respinto da Balducci e il secondo di un niente alto, i bolognesi non creano particolari pericoli. Mister Matteo Contini (foto di Daniele Lugli) perde Casucci per infortunio e getta nella mischia Laamane che entra in partita con il piglio giusto. E così nel finale di frazione è invece il Carpi ad avere le due occasioni clamorose per sbloccare il risultato. La prima su un traversone dalla sinistra di Varoli, palla non intercettata di testa di Arrondini e che termina sul secondo palo dove Sabattini si trova solo davanti a Bruzzi ma calcia incredibilmente sul portiere in uscita con lo specchio della porta spalancato. Poco dopo sul primo angolo della partita calciato da Olivieri è Calanca da due passi in mischia che non riesce a girarla in porta. Il difensore del Carpi poi protesta con l’arbitro per un presunto fallo difficile da valutare vista la confusione in area di rigore dei bolognesi. In apertura di ripresa subito decisivo in due occasioni Balducci: prima nell’anticipare di piede Trombetta servito da Oubakent e poi sullo stesso Oubakent sempre con i piedi respingendo una pericolosa conclusione. Passata la paura il Carpi si rivede in avanti con Arrondini che lancia Sabattini con relativo traversone sul secondo palo dove Stanco da posizione più che invitante calcia male e appoggia tra le braccia di Bruzzi. Ancora reattivo Balducci su una punizione dalla sinistra a rientrare di Menarini. La svolta della partita al minuto 31. Oubakent entra in area di rigore dalla sinistra e cade dopo essere stato contrastato da Boccaccini. Per l’arbitro è rigore che lo stesso Oubakent trasforma portando in vantaggio il Corticella. A questo punto triplo cambio in casa Carpi per provare a recuperare il risultato. Reazione che però stenta ad arrivare e racchiusa in una punizione dal limite di Beretta fuori misura. Al 42′ doppia occasione Carpi con altrettanti colpi di testa: sul primo di Boccacini c’è il miracolo di Bruzzi che la mette in angolo e sul successivo corner salta più alto di tutti Sall non trovando la porta. Finale concitato e con un Carpi sbilanciato Amayah fallisce il raddoppio per i bolognesi. Ma come nella gara di andata ci pensa Leonardi a chiudere la partita in pieno recupero piazzandola all’incrocio dei pali. Termina così nel peggiore dei modi la stagione del Carpi che ora guarda al futuro.