CARPI – CORREGGESE 1 – 0

RETE: p.t. 6′ Beretta su rigore.

CARPI (4-3-3): Balducci; Casucci, Boccaccini, Calanca (28′ s.t. Varoli), Dominici; Bouhali, Yabrè, Ranelli; Beretta (27′ p.t. Mollicone e dal 25′ s.t. Navarro), Sall (25′ s.t. Castelli), Laurenti (25′ s.t. Stanco). (Ferretti, Sabattini, Olivieri, Cicarevic). All.: Contini.

CORREGGESE (3-5-2): Bertozzi; Davighi (45′ s.t. Mhadhbi), Pupeschi, Cavallari; Mattia Bassoli, Galli, Manuzzi (35′ s.t. Carta), Simoncelli (38′ s.t. Galletti), Simone Bassoli (11′ s.t. Yanken); Rizzi, Pozzebon (21′ s.t. Carrasco). (Tzafestas, Giorcelli, Diaby, Likaxhiu,). All.: Soda.

ARBITRO: Kovacevic di Arco Riva (Lentini e Turra di Milano).

NOTE: pomeriggio di sole con terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 600 circa. Ammoniti: Bouhali, Galli, Sall, Laurenti, Navarro, Casucci. Pupeschi e Ranelli.  Angoli: 4 a 4. Recuperi: 3′ p.t. e 6′ s.t.

CARPI – Termina come all’andata, ma stavolta a vincere è il Carpi che tira fuori l’orgoglio e dopo quattro giornate torna alla vittoria rientrando nei playoff del girone D di Serie D. Sempre nella zona calda la Correggese che dopo essere passata in svantaggio ha creato pochi pericoli per provare a recuperare il risultato con un Balducci che ha compiuto interventi solo di ordinaria amministrazione. Primo tempo di marca Carpi che parte subito con il piede giusto. Su traversone di Sall l’arbitro punisce un fallo di mani di Pupeschi, che non è d’accordo con la decisione del direttore di gara e protesta a lungo e anche in maniera plateale. Dal dischetto Roberto Beretta (nella foto di Daniele Lugli mentre calcia il rigore) spiazza Bertozzi per il vantaggio. Padroni di casa vicini al raddoppio quando Sall scappa ancora a Pupeschi che lo atterra al limite dell’area di rigore. Anche in questo caso nemmeno l’ombra di un cartellino giallo. La punizione calciata da Ranelli viene deviata dalla barriera e va a sbattere sulla base del palo prima di terminare in angolo. L’unica iniziativa ospite della prima parte di gara è di Mattia Bassoli che dal limite calcia di poco alto sulla traversa. Poi mister Matteo Contini deve rinunciare all’autore del gol per un problema alla spalla, per un contatto precedente, ed entra Mollicone che si posiziona a sinistra nel tridente d’attacco con Laurenti spostato a destra. La ripresa inizia con il Carpi sempre proteso a spingere e mister Antonio Soda per provare a recuperare il risultato inserisce una punta, Yanken, per un centrocampista mettendosi a specchio con il tridente in attacco. Proteste ospiti per un presunto fallo di mani di Sall su cross di Pozzebon, ma in questo caso le braccia sono apparse attaccate al corpo. Sul fronte opposto altre proteste per un contatto in area di rigore reggiana tra Sall e Cavallari. Triplo cambio Carpi e con reparto avanzato cambiato in toto. Nonostante gli ospiti spingano con più convinzione Balducci rimane inoperoso e il Carpi controlla la situazione senza soffrire. Ma è colossale l’occasione per il raddoppio sprecata da Castelli che dopo aver rubato palla a Galli si presenta solo davanti a Bertozzi calciando incredibilmente sul fondo. Ultima parte di gara che il Carpi gioca praticamente in dieci con Bouhali zoppicante alla gamba sinistra per un problema muscolare a sostituzioni completate. All’ultimo minuto di recupero tiro di Bouhali tira in porta a botta sicura e altro fallo di mani di Pupeschi questa volta ammonito. Dagli undici metri Castelli però si fa parare il tiro da Bertozzi. E’ l’ultimo sussulto.