CARPI – AGLIANESE 2 – 0
RETI: s.t. 29′ Arrondini, 36′ Cicarevic.
CARPI (4-2-3-1): Ferretti; Sabattini, Boccaccini, Calanca, Dominici; Olivieri (38′ s.t. Ranelli), Bouhali (45′ s.t. Boadi); Casucci, Beretta (15′ s.t. Laurenti), Castelli (15′ s.t. Cicarevic); Stanco (1′ s.t. Arrondini). (Kivila, Laamane, Varoli, Mollicone). All.: Contini.
AGLIANESE (3-5-2): Spurio; Fiaschi, Montuori, Oliveri (38′ s.t. Martini); Torrini (32′ s.t. Mariani), Remedi, Grilli (43′ s.t. Hanxhari), Veneroso (38′ s.t. Baldè), Lorenzo Baggiani; Mirval (41′ s.t. Simone Baggiani), De Sagastizabal. (Luci, Failli). All.: Baiano.
ARBITRO: Boiani di Pesaro (Dervishi di San Benedetto del Tronto e Preci di Macerata).
Nel turno infrasettimanale della settima giornata di ritorno del girone D di Serie D, con due gol nella ripresa di Arrondini e Cicarevic, il Carpi ritrova una vittoria che mancava da quattro giornate. Tre punti importanti per rimettere dritta la barca sulla rotta dei playoff e per allontanare i venti di crisi. Un risultato arrivato al termine di una gara ben condotta in cui i biancorossi non hanno mai rischiato nulla contro un’Aglianese anch’essa in crisi e trovato le giocate vincenti con gli ingressi dalla panchina di Arrondini e Cicarevic. Mister Matteo Contini torna al 4-2-3-1, con Olivieri e Bouhali a centrocampo e Casucci sulla linea di Beretta e Castelli alle spalle di Stanco. Le due squadre pressano a tutto campo ma il Carpi ha una miglior circolazione di palla rispetto alle ultime uscite e, dopo un tentativo per parte (punizione di Beretta alta dopo 10’ e un sinistro velenosissimo di Veneroso sul fondo al quarto d’ora), sono i biancorossi a prendere le redini del gioco. Al 18’ una torre di Stanco libera Boccaccini che alza la mira col destro, al 22’ Olivieri ruba palla in uscita ma calcia a lato, un minuto dopo Castelli scappa a sinistra e centra per Casucci, che calcia di controbalzo ma non trova i pali. Dall’altra parte, l’Aglianese viene limitata a qualche tiro dalla distanza, mentre prima dell’intervallo c’è spazio anche per uno schema su corner che manda al tiro Olivieri dal limite, gran botta ma il pallone finisce in curva (34’). Nella ripresa c’è Arrondini per Stanco e dopo 55’ è proprio il centravanti ad avere la prima grande occasione ma, sull’invito in verticale di Casucci, non riesce a superare il portiere ospite Spurio con un tocco sotto. Il Carpi, con anche Laurenti e Cicarevic in campo per Beretta e Castelli, è padrone del campo e, dopo un rigore reclamato da Calanca per un probabile tocco di braccio in area di un difensore, al 29′ arriva il gol: Arrondini riceve un pallone a centro area, si gira vincendo anche un rimpallo e trova la rete che gli mancava da un girone esatto (le ultime risalivano al 3-0 alla Bagnolese del 2 ottobre). Passano 7’ e Cicarevic chiude i conti con un gran destro dai 20 metri che si spegne all’angolo basso. Nel finale l’Aglianese costringe Ferretti alla sua unica parata su una mischia: anche questo è il termometro di una partita che il Carpi ha dominato e meritato di vincere.
(fonte Enrico Ronchetti per la voce.it. Nella foto di Daniele Lugli, Sasa Cicarevic, mentre calcia il pallone sotto lo sguardo di Davide Arrondini)