CARPI – BAGNOLESE 3 – 0

RETI: pt 7’ Arrondini, st 11’ Arrondini, 41’ Ranelli.

CARPI (4-3-1-2): Balducci; Casucci (23’ st Sabattini), Boccaccini, Calanca, Dominici (13’ st Navarro); Beretta (40’ st Bouhali), Yabrè, Ranelli; Cicarevic; Stanco (21’ st Sall), Arrondini (33’ st Villa). A disposizione: Kivila, Cestaro, Semprini, Mollicone. Allenatore: Bagatti.

BAGNOLESE (3-5-2): Auregli; Uni (29’ st Pio Ferrara), Bertozzini, Cocconi; Capiluppi, Bruno (21’ st Calabretti), Marco Saccani, Marani (16’ st Salvatore Ferrara), Mhadhbi (34’ st Riccelli); Mercadante (16’ st Parracino), Tzvetkov. A disposizione: Giaroli, Vezzani, Rustichelli, Dangelo. Allenatore: Gallicchio.

ARBITRO: Testaì di Catania (Munitello di Gradisca d’Isonzo e Morsanuto di Portogruaro).

NOTE: pomeriggio: di sole ed abbastanza caldo. Spettatori: 600 circa.Osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa dell’ex giocatore del Carpi Silvano “Sicilia” Ferrari. Ammoniti: Stanco e Sabattini del Carpi, Cocconi, Pio Ferrara e Riccelli della Bagnolese. Espulso l’allenatore della Bagnolese Gallicchio al 15’ st per proteste. Angoli: sette a quattro per il Carpi. Recuperi: 4’ pt e 6’ st.

CARPI – Dopo la sconfitta infrasettimanale con la Sammaurese, il Carpi riprende il cammino e vince con merito il derby con una Bagnolese che s’arrende alla spietata legge del Cabassi, dove i padroni di casa hanno centrato la quarta vittoria in altrettante gare stagionali tra campionato e coppa. Fino al raddoppio del Carpi la Bagnolese è stata in partita con il gol preso a freddo che non ha disunito gli ospiti, ma la ripresa è poi stata tutta di marca carpigiana. Al 7’ punizione di Ranelli verso il centro dell’area, dove il più lesto di tutti è Davide Arrondini (nella foto di Daniele Lugli mentre esulta insieme a Calanca) che di testa la gira verso il palo più lontano portando in vantaggio i suoi. La Bagnolese riparte decisa costringendo il Carpi quasi a chiudersi nella propria metà campo. Ed al 37’ gli ospiti troverebbero anche il gol del pareggio, ma il secondo assistente Morsanuto alza la bandierina in maniera più che dubbia. Sul cross di Tzvetkov esce male Balducci con la complicità dell’allungo di testa dell’ex Marani, poi c’è il successivo tocco davanti alla porta vuota dell’altro ex Bruno che viene quindi pizzicato in fuorigioco. Nella ripresa il Carpi chiude praticamente i giochi ancora quasi in apertura. All’11 sul gran destro di Cicarevic c’è la respinta in volo di Auregli, ma sul pallone s’avventa ancora Arrondini che raccoglie, controlla e poi la piazza di precisione realizzando la sua doppietta personale. Ed allora la gara del Cabassi finisce qui. Nel finale emerge il divario tecnico e di palleggio tra le due squadre, al 41’ Ranelli dal limite dell’area pesca a giro l’angolino imparabile per Auregli e nel recupero Cicarevic spreca dopo uno spunto personale.