FORLI’ – CARPI 2 – 1
RETI: 20’ pt Saporetti (C), 23’st Greselin (F), 45’st Babbi (F).
FORLI’ (4-3-3): Pezzolato; Masini, Drudi, Maggioli, Diego Rossi; Casadio (12’st Pecci), Gaiola, Prestianni (8’st Bonandi); Mosole (20’st Barbatosta), Merlonghi (49’st Tafa), Greselin (39’st Babbi). (Zamagni, Checchi, Valentini, Graziani). Allenatore: Antonioli.
CARPI (4-3-1-2): Lorenzi; Tcheuna, Bouhali, Calanca, Cecotti (26’st Sabattini); Forapani (49’st Arrondini), Mandelli, D’Orsi (41’st Larhrib); Cortesi (14’st Massimiliano Rossi); Saporetti, Sall. (Rinaldini, Verza, Laamane, Ofoasi, Quarena). Allenatore: Magistro (Serpini squalificato)
ARBITRO: Franzò di Siracusa (Jordan di Firenze e Reitano di Acireale).
NOTE: spettatori mille circa. Ammoniti: Maggioli, Masini e Babbi. Angoli 10 a 4. Recupero 2’pt e 5’st
E’ difficile spiegare come il Carpi sia riuscito a perdere una gara come quella di Forlì, che ha dominato, in cui ha centrato tre volte i legni, si è visto annullare sullo 0 – 0 una rete per un fuorigioco inesistente e negare un rigore clamoroso su Saporetti prima di subire il 2 – 1 del Forlì al 90’. L’ennesima domenica amara che porta la quinta sconfitta stagionale, questa volta con la terna guidata dall’imbarazzante Franzò di Siracusa che è stato l’alleato occulto della squadra di Antonioli, a cui anche il pari sarebbe stato largo. Il Carpi della solita emergenza ha giocato la miglior gara esterna della stagione ma evidentemente in questa annata balorda non basta. Eppure ancora la classifica del girone D di Serie D rimane in bilico, col pari del Ravenna sul campo dell’ultima che lascia la vetta ancora a 6 punti, ma una mazzata come quella del “Morgagni” sarà difficile da digerire. Il debutto del 2006 Lorenzi fra i pali è l’unica novità rispetto a domenica per un Carpi super rabberciato, ma che al “Morgagni” gioca col piglio di chi vuole comandare. Così all’8’ la squadra di Serpini (squalificato e ancora in tribuna) passerebbe anche in vantaggio quando Cortesi dopo un numero pazzesco calcia sul palo e sul tap in Sall, che arrivava da fuori area la mette dentro. Fra lo stupore generale il collaboratore Jordan di Firenze alza la bandierina per un offside inesistente. Il Carpi trasforma la rabbia in qualità sul campo (pessimo), ringrazia Lorenzi per il volo con cui disinnesca il bolide di Greselin, ma poi macina gioco e occasioni. Nella prima Sall a destra salta tre uomini come birilli e centra per Simone Saporetti (foto di Daniele Lugli) che a porta vuota spara dentro l’1 – 0. Al 27’ da un rimpallo su Saporetti la palla buona capita a Forapani che appena dentro l’area spara clamorosamente fuori. Cortesi invece prima del riposo col tiro a volo, a Pezzolato scavalcato, vede la sua conclusione magnifica stamparsi sulla traversa. Due chance clamorose cui il Forlì risponde collezionando corner (9 in 45’) e chiamando ancora da fuori alla parata Lorenzi su Mosole prima del riposo. Nella ripresa Cortesi di testa sfiora subito il 2 – 0, poi Antonioli si gioca Bonandi (che va vicino al pari) e Barbatosta per dare aria nuova all’attacco, mentre il Carpi in panchina ha solo Arrondini acciaccato. Così la svolta arriva al 22’ con Sall che impegna in diagonale Pezzolato e sul ribaltamento Bonandi innesca Greselin che dal limite di destro fredda Lorenzi. Il Carpi si scuote subito, Rossi da poco dentro per Cortesi di testa su cross di Forapani la mette nel sette, ma Pezzolato vola a devia con l’aiuto della traversa. Poi il clamoroso atterramento di Saporetti affossato in area da Masini mentre sta per battere a rete su uscita a vuoto di Pezzolato è l’antipasto di un finale amaro. Forapani impegna ancora Pezzolato ma su una palla persa a destra Merlonghi beffa Bouhali e mette in porta il neoentrato Babbi che firma la più terribile delle pugnalate per il 2 – 1.
(fonte Davide Setti per la voce.it)