MEZZOLARA – CARPI 0 – 4
RETI: p.t. 3’ Saporetti; s.t. 6’ Sall, 19’ Verza, 26’ Sall.
MEZZOLARA (4-3-3): Malagoli; D’Agata, Vecchio, De Meio, Catozzo; Landi (30’ s.t. Corsi), Fini, Chelli (20’ s.t. D’Elia); Alessandrini (30’ s.t. Russo), Vassallo (24’ s.t. Pecchia), Muro (20’ s.t. Fogli). (Bisazza, Novi, Gamberini, Bellentani). Allenatore: Nesi.
CARPI (4-3-1-2): Rinaldini; Verza, Rossini, Calanca, Cecotti; D’Orsi (36’ s.t. Massimiliano Rossi), Mandelli (29’ s.t. Bouhali), Forapani (27’ s.t. Quarena); Larhrib (22’ s.t. Tentoni); Saporetti, Sall (30’ s.t. Arrondini). (Matteo Rossi, Cortesi, Tcheuna, Ofoasi). Allenatore: Serpini.
ARBITRO: Boiardi di Pesaro (Bertaina e Pizzonia di Alba – Bra).
NOTE: spettatori 400 circa. Espulso al 22’ s.t. D’Agata del Mezzolara per doppia ammonizione. Ammoniti Vassallo, Muro, D’Agata e Fogli. Angoli 2 a 4. Recupero 1’ p.t. e 5’ s.t.
Belli, sporchi e finalmente cattivi. Il Carpi dà quattro morsi alla crisi che ne aveva messo in discussione tutte le certezze e con un convincente poker a Molinella sul Mezzolara annuncia al campionato di Serie D di non voler gettare la spugna. Su un campo ingiocabile, con più fango che erba e il pallone che viaggia solo grazie ai lanci, la squadra di Serpini ci mette tutta quella cattiveria che non si era vista a Ravenna supportato dai suoi uomini gol, Saporetti che la sblocca subito e Abdoulaye Sall (foto di Daniele Lugli) che fa doppietta, arrivati in tandem a quota 5. Nel giorno in cui oltre alla vittoria arriva anche il secondo clean sheet stagionale, la classifica non cambia (- 6 dalla vetta) ma la stagione del Carpi potrebbe avere preso la sterzata decisiva. Il pantano di Molinella sconsiglia qualsiasi cosa che si avvicini al calcio. La palla va sparata lunga, perché non rimbalza e gli appoggi sul terreno sono un miraggio. Una partita di calcio che assomiglia più a un rugby coi piedi, ma i biancorossi, con 3 novità rispetto a Ravenna (Rinaldini, Mandelli e Larhrib), la approcciano bene e dopo 3 giri di lancette passano già, quando ancora qualche fazzoletto d’erba c’è. Il fraseggio porta così Saporetti al tiro dal limite, con la palla deviata da De Meio che scavalca beffardamente Malagoli. E’ la strada giusta, anche perché poco dopo D’Orsi in girata sfiora il sette. Il Mezzolara, che qui gioca sempre, risponde coi palloni lunghi per i chili di Vassallo. L’attaccante (radiomercato lo dà da domani a Pistoia…) arriva tardi sul sul corner dell’ex Muro che aveva attraversato tutta l’area (16’), poi serve una grande chiusura di Calanca per chiudergli la porta su tacco smarcante di Alessandrini in area. Il Carpi fatica a tenere alta la palla, Rinaldini deve alzare la palla sopra la traversa ancora su Vassallo, chiuso poi al 29’ col corpo da Forapani sul più bello. Prima del finale Saporetti da sinistra cerca il cross che diventa un tiro, con la palla che scheggia la parte alta della traversa. La squadra di Serpini impatta alla grande anche la ripresa e dopo 28 secondi Saporetti centra da sinistra con il piattone di Sall che si stampa sulla traversa. Ma il gol del senegalese tarda solo 6’ quando da sinistra Forapani e Larhrib dialogano in area, Saporetti calcia a giro con Vecchio che la mura e Sall che in tap in spara in porta il 2-0. C’è solo il Carpi in campo, Saporetti manda in porta Sall a campo aperto e D’Agata lo affonda, salvato col giallo e non il rosso perché al suo fianco c’era Vecchio. Giusto il tempo che Vassallo scaldi i guanti di Rinaldini due volte, che Verza, lanciato a destra da Sall, scarta anche Malagoli ma da posizione defilata manda sull’esterno della rete. I brividi del minuto numero 13 (uscita a vuoto di Rinaldini, Rossini salva sulla linea l’1-2) diventano urlo di gioia perché sul ribaltamento Verza incorna libero in porta il corner di D’Osi per il 3-0 che chiude la gara con 26’ di anticipo. Anche perché poco dopo D’Agata per un fallaccio su Cecotti si prende il secondo giallo. Con l’uomo in più il Carpi fa poker subito quando Malagoli respinge corta la splendida mezza rovesciata di Mandelli e Sall da avvoltoio non ha problemi a fare doppietta. Nel finale Saporetti si vede annullato il 5-0, che poi al 92’ anche Malagoli evita sulla staffilata da due passi di Tentoni.
(fonte Davide Setti per la voce.it)