LENTIGIONE – RAVENNA 1 – 2

RETI: pt 7’ su rigore e 9’ Manuzzi (R), 12’ Lombardi (L).

LENTIGIONE (3-5-2): Gasperini; Capiluppi, Lombardi, Bonetti (40’ st Martini); Alessandrini (40’ st Pari), Nappo (31’ st Mordini), Sabba, Battistello, Grieco (1’ st Cavacchioli); Babbi (22’ st Pastore), Nanni. (Delti, Cortesi, Manco, Ferrari). Allenatore: Stefano Cassani.

RAVENNA (3-5-2): Fresia; Onofri, Esposito, Venturini (40’ st Amoabeng); Milan, Biagi, Rossetti, Lordkipanitze (43’ st Guida), Rrapaj (40’ st D’Orsi); Lo Bosco (16’ st Di Renzo), Manuzzi (31’ st Mandorlini) (Galassi, Crosariol, Calandrini, Agnelli). Allenatore: Marco Marchionni.

ARBITRO: Mattia Mirri di Savona (Fumagallo di Novara e Marra di Torino).

NOTE: spettatori 500 circa, con una folta rappresentanza della tifoseria ravennate che ha occupato la parte destra della tribuna. Ammoniti: Rossetti, Rrapaj e Milan (R), Gasperini (L). Angoli: 1 – 5. Recupero: 2 pt e 5’ st.

di Giorgio Pregheffi

LENTIGIONE (Reggio Emilia) – Nella sedicesima giornata del girone D di Serie D, il Lentigione, dopo sei vittorie consecutive, subisce la seconda sconfitta stagionale ad opera di un Ravenna, che ha confermato le sue qualità, tuttavia la compagine di mister Cassani non è stata da meno e avrebbe meritato il pareggio. Ha pagato l’avvio choc visto che ha incassato due gol nei primi dieci minuti, la reazione è stata veemente: ha accorciato le distanze, ci ha provato ancora ma non è riuscita a raggiungere il pareggio. Davanti ad un pubblico numeroso, le due squadre si danno battaglia ed è il Ravenna a passare in vantaggio dopo 7’: lancio di Rrapaj per Manuzzi, che viene messo giù da Capiluppi, lieve attimo di esitazione dell’arbitro perché non è così chiaro se sia dentro o fuori dall’area. Alla fine opta per il rigore, che Manuzzi trasforma. Dopo due minuti il raddoppio: ancora un lancio perfetto di Rrapaj per Manuzzi, che, in posizione dubbia, fa secco il diretto avversario, evita anche Gasperini e deposita in rete. Il Lentigione lì per lì accusa il colpo, poi reagisce e al 12’ riduce le distanze: punizione di Nanni, a centro area Lorenzo Lombardi (foto di Barbara Bastoni) controlla e di destro indovina un rasoterra angolato che batte Fresia. Ci prova poi due volte Biagi con tiri da lontano e sul finire del tempo cross di Nanni, è un cioccolatino per Babbi che di testa appoggia a Fresia. Si passa alla ripresa che si apre con un bel traversone di Nanni, ma Babbi si fa pescare in fuorigioco. Al 5’ Nanni si avventa sui cross di Alessandrini, il portiere si scontra con Rrapaj, la palla finisce in rete, ma l’arbitro annulla per un presunto fallo di Nanni su Rrapaj. Al 25’ punizione di Rrapaj, colpo di testa di Onofri e grande intervento di Gasperini. Al 27’ Di Renzo si fa spazio in area, trova il pertugio per il tiro, salva sulla linea Capiluppi. Al 30’ contropiede del Lentigione, Milan ferma il lanciato Capiluppi prendendolo per la maglia, per l’arbitro è solo cartellino giallo. Finisce qui, la girandola di cambi non produce nulla, il Lentigione perde e scende al quarto posto ma resta in zona playoff: domenica prossima affronterà in trasferta la cenerentola Sammaurese che oggi ha pareggiato a Riccione.