di Giorgio Pregheffi

La Correggese, dopo aver virato in zona playoff alla fine dell’andata nel girone D di Serie D, ha conquistato solo due punti nelle prime 4 giornate del ritorno: “E’ un momento così – afferma l’allenatore Gabriele Graziani (foto) – ci aspettavamo qualcosa in più, tuttavia non capisco il pessimismo intorno a noi. Se il 27 agosto ci avessero detto che dopo 23 giornate saremmo stati in questa posizione di classifica con 32 punti, ci avremmo messo la firma, insomma mi piacerebbe che ci fossero giudizi più equilibrati. La sosta non ci ha fatto bene – prosegue mister Graziani – giravamo a mille, stare fermi 40 giorni ci ha fatto perdere la condizione. In ogni caso andiamo avanti, il nostro obiettivo rimane la salvezza e ci sarà da lottare. In questo periodo si dovranno dosare le forze, in questo mese sono state programmate sei partite in 20 giorni, complessivamente sono stati previsti 8 turni infrasettimanali, per questo sono convinto che ad un certo punto le squadre più che al bel gioco baderanno al risultato”. Domani la Correggese, nel turno infrasettimanale, valevole come quinta giornata di ritorno, è impegnata in terra romagnola al “Benelli”: “Il Ravenna – queste le valutazioni di mister Graziani sull’avversario – sta bene, è in salute e in fiducia, crea molto e davanti ha tante soluzioni e tanta qualità. Saporetti è in stato di grazia, è l’anno della sua consacrazione, Guidone garantisce fisicità, poi ci sono giovani molto bravi come Podestà, insomma oggi come oggi è la squadra che sta meglio e si vede la mano dell’allenatore. Ho visto la gara col Lentigione, che a mio avviso meritava il pareggio, anche perché è forte in tutti i temi della partita. Ci aspetta un gara difficile, noi dobbiamo avere grande coraggio, attenzione e intensità. Con queste tre caratteristiche possiamo fare bene”. Per quanto riguarda la formazione, rientra Manuzzi, mentre è in dubbio Pupeschi.