di Giorgio Pregheffi
Domani a Correggio alle ore 16 la Correggese ospita il Sant’Angelo per la sfida che vale la permanenza in Serie D e determinerà una delle due squadre che seguiranno in Eccellenza la Bagnolese e il Salsomaggiore, mentre l’altra retrocessa uscirà dall’altro playout tra Crema e Scandicci. Il regolamento prevede che se al termine dei tempi regolamentari le squadre si ritroveranno in parità si disputeranno i tempi supplementari da 15′ ciascuno e in caso di ulteriore parità si salva la squadra meglio piazzata al termine della stagione regolare che nel caso specifico è la Correggese. La compagine reggiana ha ottenuto 48 punti, in virtù di 12 vittorie, 12 pareggi e 14 sconfitte: “Dico la verità – commenta l’allenatore Antonio Soda (foto di Daniela Asoli) – non mi aspettavo di fare i playout con 48 punti. Nel girone di ritorno abbiamo fatto 30 punti, solo la Giana Erminio ha fatto meglio, per cui possiamo dire di aver tenuto una buona andatura e una buona media (dall’arrivo di Soda in panchina, la Correggese ha fatto 42 punti in 28 partite, una media di 1,5 a partita, n.d.r.). Tuttavia questo non conta più – prosegue mister Soda – ora l’unica cosa che ha importanza è la partita col Sant’Angelo. Il fatto che in campionato abbiamo vinto sia l’andata che il ritorno non significa nulla, perchè questa è una partita secca. Noi stiamo bene, lo abbiamo dimostrato anche nell’ultima partita di campionato con la Pistoiese, ma questa settimana oltre che sul fisico ho cercato di lavorare anche sul piano mentale, perché dobbiamo affrontare la partita con tranquillità ma nello stesso tempo con determinazione. Per quello che abbiamo fatto ci meriteremmo di essere premiati. La squalifica di Gigli? Mi sono arrabbiato domenica scorsa, perché è un giocatore esperto e non avrebbe dovuto cadere nella trappola anche se sono convinto che con Viscomi, visto che sono amici non c’è stata nessuna offesa, probabilmente si sono scambiati battute. Gigli è un giocatore importante, per fortuna rientra Pupeschi che ha scontato la squalifica”.