di Giorgio Pregheffi
La serie positiva del Lentigione, due vittorie e un pareggio, ha tolto la squadra dalle sabbie mobili, ma i 12 punti conquistati non sono bastati per farla uscire dalla zona calda della classifica del girone D di Serie D. Sentiamo l’analisi dell’allenatore Paolo Beretti (foto Barbara Bastoni): “Abbiamo fatto bene nelle ultime gare ma anche gli altri che erano vicini a noi in classifica hanno fatto punti, per cui dobbiamo ancora crescere. D’altra parte un mese fa eravamo in una buca dopo Mezzolara e i progressi ci sono stati. Nell’ultima partita, mi riferisco a quella di domenica scorsa con la Giana, per 60 minuti siamo stati superiori poi siamo calati e soprattutto sono cresciuti loro. Dobbiamo lavorare proprio per essere costanti in tutto l’arco della partita”. Domani nella tredicesima giornata è in programma la trasferta di Carpi: “Al Cabassi ci aspetta una partita di sacrificio – osserva mister Beretti – e dobbiamo essere bravi a difendere partendo dagli attaccanti, ai quali io chiedo sempre un lavoro particolare. Il Carpi è una squadra fortissima e tutti i giocatori sono di grande qualità, dovrei leggere la formazione, è superfluo fare nomi. Viene da una sconfitta e quindi per noi è uno svantaggio, perché sarà arrabbiata. Noi cercheremo di fare il nostro gioco, penso che sarà una bella partita, giocata a viso aperto”. Per quanto concerne la formazione, rientrano Tarantino e Lattarulo, sono indisponibili Vecchi e Ofoasi.
