Lo Scandicci occupa il penultimo posto in classifica nel girone D di Serie D con 21 punti all’attivo, ma rispetto ad un mese fa, quando sembrava ormai destinato alla retrocessione diretta insieme al Salsomaggiore, è tutt’altro che rassegnato e nelle ultime sette partite ha guadagnato 11 punti cadendo solo a Ravenna e Forlì e proprio la partita con i forlivesi ha lasciato l’amaro in bocca all’allenatore Mirko Taccola (foto da Notiziario del Calcio): “Abbiamo sbagliato un rigore al 94’ che ci avrebbe fatto pareggiare contro una formazione che esprime un ottimo calcio, forse il migliore, a dimostrazione che la squadra è viva e siamo ancora lì e non siamo tagliati fuori. Sarà una battaglia sino alla fine, anche perché qualcuna davanti potrebbe rallentare, per cui il parco salvezza è destinato ad allargarsi. Noi ci siamo rinforzati con l’innesto di Braga e Paparusso, che ci hanno fatto crescere sia sul piano tecnico che come personalità. Certo, per prendere loro abbiamo dovuto lasciare andare altri giocatori per cui siamo un po’ corti”. Domani alle 14.30 sul proprio terreno lo Scandicci affronta la Correggese nella sesta giornata di ritorno: “La Correggese è una squadra importante ed è inspiegabile come possa trovarsi in una situazione precaria. Sarà uno scontro equilibrato, noi stiamo bene e abbiamo voglia di lottare per tenere la fiamma accesa. Ci vorrà pazienza”. Mancherà, rispetto allo schieramento tipo, il difensore Ghinassi, giocatore di grande esperienza.

(Giorgio Pregheffi)