La Tritium è ultima in classifica nel girone D di Serie D con 18 punti in 23 partite, ma il nuovo allenatore Stefano Rossini (foto), arrivato ai primi di febbraio, vede buoni segnali dopo il pareggio con il Carpi: “E’ una partita che potevamo anche vincere, stiamo crescendo, anche se la strada è sempre in salita. E’ chiaro che se prendi una squadra all’inizio, puoi plasmarla, ma la situazione è questa e devo lavorare contro il tempo”. Domani, nell’anticipo della settima giornata di ritorno, la Tritium ospita il Lentigione: “E’ una squadra strutturata per provare a vincere – osserva mister Rossini – è partita bene, ha dato continuità di risultati ed è bene allenata, conosco Serpini e so che lavora su principi che mi piacciono molto. Il Lentigione ha giocatori importanti, l’elenco è lungo: Caprioni ha qualità e fantasia, per nostra fortuna è assente, ma in avanti ci sono altri giocatori bravi, Formato se gli dai una palla ti fa male, Sala sa attaccare la profondità, poi Staiti ha classe ed esperienza, Bouhali so che non ha trovato sempre spazio, ma anche lui è forte e infine in difesa Zagnoni e Tarantino sanno fare il loro mestiere. Mi dispiace che sia infortunato La Vigna, è un centrocampista di grandi qualità. Insomma per noi non sarà facile ma venderemo cara la pelle. Entriamo in campo per fare punti e portare a casa il risultato, qualunque sia l’avversario”.

Giorgio Pregheffi