di Giorgio Pregheffi
La Correggese affronta domani al Borelli alle 14.30 il Mezzolara nella sesta di ritorno del girone D di Serie D con l’imperativo di fare risultato dopo tre sconfitte e due pareggi, che hanno peraltro fatto seguito a quattro vittorie e un pareggio: “Un campionato è fatto di alti e bassi – commenta l’allenatore Gabriele Graziani (foto) – speri sempre che i bassi siano pochi. Abbiamo perso sicuramente un po’ di brillantezza, ma la squadra è viva e sta riprendendo la sua fisionomia. Se analizzo la partita di mercoledì scorso a Ravenna, abbiamo subito un gol per un’ingenuità poi a mio parere il rigore concesso a loro non c’era, mi è parsa una decisione sbagliata, anzi un errore madornale vista la dinamica. Poi abbiamo accorciato le distanze e sarebbe stato il gol del pareggio senza quel rigore, insomma poteva essere un’altra partita. Detto questo – continua Graziani – dobbiamo ricominciare a fare punti. Come ho già detto, la sosta ci ha danneggiato, perchè è stata fermata una macchina che andava forte e ci sono stati problemi per rimetterla in moto”. Domani c’è l’impegno casalingo col Mezzolara, battuto all’andata 2 a 1: “Fu una vittoria ottenuta con un po’ di fortuna ma facemmo un’ottima partita. Il Mezzolara è una squadra molto compatta e ha grande umiltà – questa l’analisi di mister Graziani – sa stare in campo ed è sempre quadrata. Tutti si sacrificano, ha giocatori importanti come l’ex Landi, che ho avuto il piacere di allenare, Roselli, Cortesi, ha perso Rossi, un giocatore fortissimo, resta comunque un’ottima formazione. La dobbiamo affrontare con molta attenzione e lucidità. Bisogna fare una partita importante. La formazione? Ho tutti a disposizione, eccetto il giovane Carpio. Si tratta di fare delle scelte”.