Giorgio Pregheffi
La Correggese si prepara a vivere gli ultimi 180 minuti della sua stagione nel girone D di Serie D in una posizione di prestigio: è quarta con 56 punti e ad un passo per conquistare un posto nei playoff. “Siamo agli sgoccioli – osserva l’allenatore Gabriele Graziani (foto) – siamo in zona playoff e vogliamo restarci. Ci vogliono nervi saldi, perché entrano in gioco l’emotività e la pressione, che bisogna saper gestire. La squadra sta bene fisicamente e mentalmente e in questa volata finale ci vuole un mix tra autostima e umiltà”. Domani a Trezzo sull’Adda c’è da affrontare il penultimo ostacolo, la Tritium, fanalino di coda. “La Tritium è una squadra ancora viva, l’ha dimostrato andando a vincere sul campo del Real Forte Querceta domenica scorsa e se accedesse ai playout potrebbe ancora salvarsi, visto che ha anche qualità dal punto di vista tecnico. Basta pensare a D’Agostino, un ottimo giocatore. Peccato che siamo un po’ corti: Manuzzi ha avuto una ricaduta, Vallocchia non è disponibile, sono ancora fuori Rota e Galletti e anche Bassoli ha qualche acciacco, per cui a centrocampo siamo in emergenza ma abbiamo fatto a meno in diverse occasioni di Simonelli, di Manuzzi, di Ba. Confido nel valore del gruppo, è stata la nostra forza in questo campionato. Siamo vicini a raggiungere un traguardo importante per cui dobbiamo tenere la barra diritta”.