Ravenna, con i suoi 150 mila abitanti e nel calcio con i suoi 110 anni di storia, è una delle piazze più importanti nel girone D di Serie D. In questa stagione, dopo le delusioni accumulate negli anni scorsi ha iniziato col piede giusto. Dopo 5 giornate è primo in classifica con 13 punti, frutto di 4 vittorie e un pareggio, 9 i gol fatti, 2 quelli subiti. Numeri che la dicono lunga, anche se ci tiene subito a puntualizzare un concetto l’allenatore Massimo Gadda (foto dalla pagina facebook della società), 60 anni e confermato sulla panchina giallorossa: “La società non mi ha chiesto di vincere il campionato e non ci siamo posti quindi particolari obiettivi. Siamo partiti bene, ma bisogna confermarsi partita dopo partita. Questo è un girone difficile con 4 o 5 formazioni che sulla carta hanno qualcosa in più e parlo di Pistoiese, Carpi, Prato, Aglianese e San Giuliano City. Sono contento di quello che abbiamo fatto finora – prosegue Gadda – perché abbiamo una squadra molto giovane. Basti pensare che il nostro bomber Tirelli è considerato un veterano e ha solo 21 anni. Non abbiamo una rosa numerosa, ma sono tutti titolari: finora hanno trovato meno spazio Alluci, Varriale, Gobbo, ma sono giocatori di qualità”. Domani nella sesta giornata di andata il Ravenna fa visita al Lentigione: “Il Lentigione è una realtà consolidata – osserva mister Gadda- e ha una squadra competitiva. Davanti ha giocatori importanti, non c’è solo Formato, in difesa Sabotic e Nava sono giocatori collaudati e a centrocampo Nappo su tutti, che però è squalificato, e anche Roma, insomma prevedo una partita aperta e per noi la difficoltà in più è il terreno di gioco in sintetico”.

Giorgio Pregheffi