La formazione toscana del Tau Altopascio ha chiuso il campionato nel girone D di Serie D con un bottino di 63 punti, grazie a 18 vittorie e 9 pareggi, mentre sono state sette le sconfitte. Ben 54 i gol fatti con il centravanti Matteo Motti capocannoniere con 19 reti e 27 i gol subiti: “Siamo il terzo migliore attacco e la terza miglior difesa – sottolinea l’allenatore Simone Venturi (foto dalla pagina facebook della società) – e in linea generale siamo contenti di quello che abbiamo fatto. Rispetto al campionato scorso dove nell’altro girone abbiamo disputato i playoff con 6 punti in meno, siamo migliorati e abbiamo fatto un percorso importante. Rimpianti? Più che altro mi resta una curiosità: cosa avremmo potuto fare se non avessimo avuto una serie di infortuni nella fase centrale che ci hanno privato di giocatori importanti e ci hanno fatto rallentare: ad un certo punto ho dovuto per necessità far esordire cinque giocatori classe 2007. Con la rosa al completo, non dico che avremmo potuto insidiare Forlì e Ravenna, ma il terzo posto era alla nostra portata”. Domani nella semifinale playoff il Tau Altopascio affronta in trasferta il Lentigione dal quale è stato sconfitto sia all’andata che al ritorno ed è obbligato a vincere entro i tempi supplementari vista la peggior posizione in classifica rispetto alla squadra reggiana. “Il Lentigione è sempre stato nelle prime posizioni di classifica – afferma mister Venturi – ed è una squadra costruita bene, allenata bene e ha alle spalle una società che sa fare calcio. Ha molti giocatori bravi, io in particolare ne metto quattro sopra tutti: Nanni è uno di grande qualità ed è in grado di fare la differenza, in mezzo al campo Nappo e Sabba garantiscono quantità e qualità e in difesa Lombardi, che io ho avuto e giocava centrocampista, da centrale ha fatto benissimo. È la peggior partita che ci poteva capitare. Il fatto che abbiamo perso entrambi i confronti in campionato non mi preoccupa, perché c’è stato grande equilibrio e ci stava benissimo un pareggio. Può essere una partita bella e giocata a viso aperto. L’ex Meucci? È il nostro vero capitano, l’ho spostato da centrocampo nel cuore della difesa ed è stato grande”. Per quanto riguarda la formazione, sono out per squalifica Bongiorni e Bruzzo, questo il probabile undici secondo il 4-3-1-2: Cabella; Sichi, Biagioni, Meucci, Zanon; Lombardo, Bernardini, Atzeni; Rinaldini; Motti, Andolfi.
Giorgio Pregheffi