Il Salsomaggiore è il fanalino di coda del girone D di Serie D e con i suoi 12 punti è ormai retrocesso da tempo, tuttavia l’allenatore Lauro Bonini (foto di archivio ai tempi della Bagnolese), arrivato in corsa nel dicembre scorso, riesce nonostante tutto a vedere alcuni aspetti positivi: “La squadra è viva e ha sempre lottato. In certe occasioni avremmo potuto fare di più se avessimo avuto tutti a disposizione, invece abbiamo dovuto fare i conti con alcuni infortuni. Il gap con le altre squadre è un dato evidente, d’altra parte la squadra è stata allestita per la Serie D attraverso la coppa non per aver vinto il campionato, tuttavia ci siamo fatti valere e ce la siamo giocata alla pari con le prime due della classe: con la Giana Erminio abbiamo pareggiato 2 a 2 e con la Pistoiese abbiamo perso 2 a 1 e avremmo meritato il pari. Mi piace sottolineare che la società non ci ha fatto mancare nulla e a me ha chiesto solo di chiudere la stagione con dignità”. Domani, nella sedicesima giornata di ritorno, il Salsomaggiore ospita la Correggese: “La Correggese è una di quelle squadre da cui ci aspettava di più – afferma mister Bonini – perché ha diversi giocatori di qualità, ma ha trovato delle difficoltà e sta facendo fatica. È reduce da due vittorie consecutive, è in salute ma è ancora in zona playout, per cui ha bisogno di punti. Noi abbiamo il dovere di lottare e di dare il massimo”. Molte le assenze nelle file del Salsomaggiore: è squalificato Furlotti e sono indisponibili Lasagni, Fortunati, Segantini e Reda.
(Giorgio Pregheffi)