A quattro giornate dalla fine del campionato, il Rimini è in vetta al girone D di Serie D con 83 punti e 6 di vantaggio su Ravenna e Lentigione: “Dobbiamo ancora fare uno sforzo – sottolinea l’allenatore Marco Gaburro (foto) – ci servono 7 punti per avere la certezza della vittoria finale. La sconfitte del Ravenna? E’ la legge dei grandi numeri, ci sta di fare un passo falso. Resta il fatto che tutte e tre le squadre di testa hanno fatto un grande campionato. Per quanto ci riguarda, è stato fondamentale avere una rosa di grande qualità, che ci ha permesso di gestire eventuali assenze anche importanti”. Domani alle ore 18 il Rimini fa visita all’Athletic Carpi: “E’ una trasferta difficilissima – commenta mister Gaburro – il Carpi fa parte di quelle squadre che io chiamo ‘leoni feriti’. Ha un organico importante e non è riuscita sempre ad esprimere il suo potenziale e, come dimostrano i gol subiti (48 n.d.r.), non ha avuto in certe occasioni equilibrio. Da quando è tornato mister Bagatti però mi pare che le cose siano cambiate e la sconfitta clamorosa con l’Alcione la ritengo solo una giornata storta visti i risultati ottenuti negli ultimi tempi. E’ un avversario pericoloso, perché al di là dell’obiettivo playoff, penso che punti a vittorie di prestigio. Che partita mi aspetto? Per quello che conosco Bagatti, sono sicuro che non abbia intenzione di fare una partita speculativa ma di giocarsela, quindi cercheranno di aggredirci. Hanno un potenziale offensivo di grande qualità: Villanova, Carrasco, che mi piace molto, Raffini, Sivilla, Walker. Ci vorrà il miglior Rimini”. Per quanto riguarda la formazione, non ci sarà il bomber Mencagli, squalificato, e non ha recuperato il lungodegente Carboni, difensore centrale.

Giorgio Pregheffi