L’United Riccione occupa la sesta posizione nella classifica del girone D di Serie D e l’allenatore Mattia Gori (foto), il più giovane tecnico della categoria (e non solo) con i suoi 32 anni, ne analizza gli aspetti: “Ci mancano due punti per la salvezza matematica e quindi dobbiamo fare ancora un passettino ma siamo anche a meno 4 dalla zona playoff, per cui dobbiamo provare e conquistare questo traguardo. Domenica abbiamo disputato un’ottima prestazione e avremmo meritato i tre punti con la Sammaurese che ha pareggiato al 93’”. Domani alle ore 15 l’United Riccione giocherà contro la Correggese, allenata da Gori nella stagione 2020/2021: “È la prima volta che torno a Correggio come avversario – osserva mister Gori – e sarò emozionato. La mia avventura non si è conclusa bene, ma non c’è nessuna rivalsa, sono stato benissimo ed è un ambiente cui sono rimasto legato, per questo sono contento di salutare tanti amici con cui sono rimasto in contatto e che ho sentito spesso. Ritrovo la Correggese in una situazione non facile e sono sorpreso perché per me è una squadra forte, sta pagando la partenza a rilento ma ha giocatori importanti. Considerato che abbiamo voglia di inseguire un sogno dobbiamo cercare di batterla, da venerdì poi sarò il loro primo tifoso”. Per l’occasione mancherà il difensore Syku oltre al lungo degente Besea, Gori inoltre dovrà fare una scelta in attacco visto che ha disposizione una batteria di attaccanti di qualità come Mokulu, D’Antoni, Vassallo e Ferrara.
(Giorgio Pregheffi)