L’United Riccione, che fino a un mese e mezzo fa era in corsa per i playoff nel girone D di Serie D, ora deve guardarsi alle spalle, anche se i suoi 48 punti sembrano un bottino sufficiente per evitare dei guai: “Ci servono un paio di punti per sentirci al sicuro – dichiara l’allenatore Mattia Gori (foto) – d’altra parte abbiamo dilapidato il patrimonio che avevamo accumulato, visto che abbiamo fatto solo due punti nelle ultime sei partite e ha pesato soprattutto la sconfitta casalinga con lo Scandicci, che ha innescato la serie negativa. Col Forlì domenica siamo andati in vantaggio di due reti, poi ci siamo fatti raggiungere ma siamo andati abbastanza bene. In assoluto questo è un campionato davvero difficile, basti pensare che si è salvi con 50 punti e con 55 si fanno i playoff. Le motivazioni del nostro calo? Da un lato c’è stato forse un po’ di appagamento dall’altro dopo il mercato abbiamo cambiato faccia, con 10 nuovi giocatori, ci tengo a dire comunque che sono soddisfatto del percorso fatto”. Il prossimo impegno domani alle ore 15 è al Cabassi con il Carpi, battuto 5 a 1 all’andata: “Il Carpi è un’ottima squadra – sottolinea mister Gori – ed è in grande salute, in casa poi è quella che ha fatto più punti insieme alla Giana Erminio, per noi quindi sarà dura ma proveremo a fare risultato”. Mancheranno De Silvestro e il lungodegente Lo Duca.

(Giorgio Pregheffi)