di Giorgio Pregheffi

A distanza di dieci giorni, il Lentigione torna in campo per affrontare domani alle ore 15 sul campo in sintetico di Sorbolo Mezzani, nell’anticipo della sedicesima giornata di ritorno del girone D di Serie D, il Fanfulla battuto all’andata 1 a 0 con gol di Staiti. Nell’ultima uscita è arrivata la sconfitta in terra toscana con l’Aglianese che brucia ancora: “Ci dispiace molto – rileva l’allenatore Cristian Serpini (foto di Barbara Bastoni) – perché eravamo e siamo una squadra che sta bene, come hanno dimostrato le sei vittorie consecutive, e abbiamo confermato il nostro stato di salute andando due volte in vantaggio e costruendo almeno 13 occasioni da gol, ma il risultato è quello che conta e adesso dobbiamo cancellare questa partita e guardare avanti. Ci aspettano quattro gare molto difficili – prosegue Serpini – perché in successione dobbiamo affrontare Fanfulla, Alcione Milano, Athletic Carpi e Rimini. L’obiettivo? Fare più punti possibili, senza pensare ai risvolti della classifica. La sconfitta del Ravenna col Carpi? Conta soprattutto per il Rimini, che vede rafforzarsi la sua posizione in testa”. Ecco le considerazioni di mister Serpini sull’avversario di domani: “Il Fanfulla nel girone di ritorno ha trovato una sua identità, davanti con Balla, Spaviero e Austoni ha qualità e in questo momento è in salute e anche fuori casa ha ottenuto buoni risultati. Non è ancora salvo, quindi è presumibile che sarà determinato, quindi dovremo essere attenti. La formazione? Quasi certamente non ci sarà Staiti e sarebbe la prima volta che manca, dispiace perché, oltre ad essere un giocatore fondamentale, aveva anche trovato continuità in zona gol”. Aggiungiamo che non sarà disponibile neppure il giovane Lazzaretti.