di Giorgio Pregheffi

Il Lentigione, nonostante la serie positiva di 5 giornate, con due vittorie casalinghe e tre pareggi esterni, è sempre in zona playout nel girone D di Serie D e questo testimonia la difficoltà di questo campionato, come evidenzia l’allenatore Paolo Beretti (foto di Barbara Bastoni): “Il nostro girone è di altissimo livello ed è cresciuto molto rispetto all’anno scorso. Le nostre ultime prestazioni accompagnate anche dai risultati non ci hanno permesso di tirarci fuori dalla zona calda, perché paghiamo le difficoltà iniziali, inoltre a volte non siamo stati premiati come meritavamo. Domenica scorsa ad esempio, contro uno Scandicci rinvigorito dal mercato, abbiamo fatto molto bene e abbiamo avuto 7 occasioni contro 2, per questo mi ha lasciato l’amaro in bocca il pareggio, tutto sommato però sono contento della prestazione e anche del punto, visto che i toscani si sono rinforzati”. Domani sul campo in sintetico di Sorbolo Mezzani, nella seconda giornata di ritorno, il Lentigione ospita il Crema, che ha 6 punti in più in classifica: “È un’ottima squadra – afferma mister Beretti – e sviluppa un buon gioco. Inoltre ha un centravanti fortissimo come Recino: so che ha qualche acciacco ma sono convinto che finirà per giocare. Prevedo una partita aperta giocata da entrambe le formazioni senza tatticismi e, tanto per usare un luogo comune, sarà decisa dagli episodi. La formazione Rientra Rossi, un giocatore importante, mentre è stato fermato da un infortunio Iodice e non è disponibile Lugli (il secondo portiere n.d.r.)”. Nella partita potrebbe esserci un duello a distanza tra Formato e Recino, rispettivamente 8 e 14 gol, un Formato che ha bisogno di ritrovare la via della rete anche se è stato sempre generoso ed ha onorato la sua fascia da capitano.