di Giorgio Pregheffi
La sconfitta del Lentigione a Corticella domenica scorsa nel girone D di Serie D e la squalifica di 5 giornate comminata a Pari a seguito dell’espulsione nella stessa partita non sono andate giù all’allenatore Paolo Beretti (foto di Barbara Bastoni): “Prima di tutto mi permetto di dire che la sanzione mi pare davvero esagerata, visto che Pari ha sì dato un calcio alla panchina e per questa sciocchezza ha meritato l’espulsione ma le offese al direttore di gara non ci sono state, si è limitato a dire che avrebbe pagato i danni. La società sta valutando se fare ricorso. A parte questo, non meritavamo di perdere, intendiamoci il Corticella è un’ottima squadra ma non ci è stata superiore, hanno influito anche certe decisioni discutibili, c’era soprattutto un fallo in partenza nell’azione che ha portato al loro secondo gol. Tuttavia è andata così, meglio archiviare tutto e pensare alla prossima”. E la prossima è il derby reggiano – modenese col Carpi in programma domani sul campo in sintetico di Sorbolo Mezzani nella quinta giornata di ritorno: “È una partita come le altre – rileva mister Beretti – per me i derby che hanno un significato particolare sono Milan – Inter o Juventus – Torino, a proposito io tifo per il Toro, ma questa è sì una partita importante con tanti ex, ma vale tre punti come le altre. Al di là della classifica che in questo momento ci vede a pari punti, il Carpi per me è la migliore squadra del girone, per questo ci teniamo a fare bene e a disputare una gara gagliarda. In settimana – prosegue Beretti – abbiamo lavorato bene e poi la cosa positiva è che abbiamo recuperato tutti gli infortunati, quindi sono a disposizione Roma, Cortesi, Capiluppi, Bocchialini e Montipò, mancherà solo Pari. Ci sono i presupposti per un bello spettacolo”.