di Giorgio Pregheffi

La serie di vittorie consecutive, sei se comprendiamo quella col Borgo San Donnino ancora sub judice (la decisione dovrebbe arrivare martedì prossimo), hanno portato alla ribalta nel girone D di Serie D il Lentigione la cui marcia sembra inarrestabile ma l’allenatore Paolo Beretti (foto di Barbara Bastoni) frena i facili entusiasmi: “Stiamo facendo bene e abbiamo trovato un certo equilibrio, visto che anche cambiando qualche pedina conserviamo la nostra solidità, tuttavia in questo campionato non c’è niente di impossibile ma e tutto è difficile. Le mie favorite sono Ravenna, Carpi, Forlì e lo stesso Corticella. Al di là di questo, tante squadre che aspirano a posizioni di vertice sono indietro, noi vogliamo mantenere lo spirito che abbiamo dimostrato finora, per cui sicuramente siamo duri da affrontare. E il merito è di tutti, ognuno ha fatto la sua parte e il gruppo è stata la nostra forza. Il mercato? Un regalo l’ho già avuto con il recupero degli infortunati Formato, Pari e Macchioni, per il resto la società farà le sue valutazioni”. Domani nella quindicesima giornata il Lentigione fa visita al Prato, reduce dal pareggio sul campo del Fanfulla ma incappato in una pesante sconfitta casalinga nel turno precedente: “Il Prato è partito per fare un campionato di vertice, le cose non sono andate per il verso giusto, qualche giocatore idi qualità ha cambiato casacca, ma resta un avversario importante e in più lo Stadio Lungobisenzio incute rispetto. La formazione? Ho l’imbarazzo della scelta, visto che sono tutti disponibili e anche Formato è recuperato al 100 per cento, anche se devo tenere conto del fatto che è fermo da sei settimane e solo all’ultimo deciderò se farlo partire dall’inizio o inserirlo a partita in corso”.