di Giorgio Pregheffi
Il Lentigione, terza forza del girone D di Serie D, avrebbe dovuto recuperare la gara col Ghivizzano sabato scorso, ma una coda interminabile a causa di un incidente sull’autostrada ha di fatto bloccato la squadra che ha dovuto rinunciare. L’allenatore Cristian Serpini (foto di Barbara Bastoni), ha accettato questo inghippo e guarda avanti: “L’episodio in sé non ha certo creato problemi sono ben altre le difficoltà. L’unica cosa è che adesso dovremo fare un tour de force, disputando 6 partite in 20 giorni. Tuttavia le due settimane senza impegni sono servite per recuperare i giocatori in infermeria e posso dire che sono tutti disponibili, a parte La Vigna, che purtroppo non ha ancora mai giocato, e Bouhali, che deve scontare la squalifica. E questa è una bella notizia, perché anche in panchina ci possono essere soluzioni nell’eventualità di dover cambiare qualcosa”. Domani nell’anticipo della decima giornata di ritorno il Lentigione affronta la Sammaurese: “E’ una buonissima squadra – questa la valutazione dell’avversario da parte di mister Serpini – e Protti è un grande allenatore che sta facendo ottimi risultati. Ho visto le immagini della gara col Fanfulla, non meritava di perdere. Ha diversi ottimi giocatori: Merlonghi è il vice bomber con 16 reti, Bonandi ha dei colpi in canna che pochi hanno e sono da tenere d’occhio, poi ci sono Scarponi e Benedetti. Insomma è una partita difficile, noi dovremo essere bravi per 90’. All’andata l’abbiamo spuntata senza faticare troppo (1 a 2 il risultato, doppietta di Caprioni e gol di Misuraca per i romagnoli), ma loro erano rimaneggiati e mancava un po’ di qualità, riuscimmo a mantenere il vantaggio, anche se dopo mezzora fu espulso Agyemang. Quella di domani non sarà una partita semplice, noi abbiamo tanta voglia di giocare e fare risultato”.