di Giorgio Pregheffi
Dopo l’inaspettata sconfitta per 3 a 0 subita dal Progresso, il Lentigione torna in campo domani alle ore 15 per affrontare in terra toscana il Ghiviborgo nel recupero della ventunesima giornata del girone D di Serie D. Queste le considerazioni dell’allenatore Cristian Serpini (foto di Barbara Bastoni): “Il 2022 è stato finora un anno difficile: il Covid e i tanti infortuni ci hanno condizionato pesantemente. Nella trasferta col Progresso, alle assenze solite (Rossini, Caprioni, Sala e il lungodegente La Vigna, oltre ad Agyemang a mezzo servizio, n.d.r.) si sono aggiunti acciacchi vari per giocatori che pure sono scesi in campo. Ci sono stati anche errori, ma alla fine della partita sono entrato nello spogliatoio per dire ai miei giocatori che ero sicuro che avevano dato tutto. Mi aspetto che da qui alla fine ognuno, compreso il sottoscritto, dia il massimo per onorare la maglia del Lentigione. Nel campionato scorso – prosegue mister Serpini – la squadra ottenne 65 punti in 34 partite. In questa stagione le partite sono 38, noi dobbiamo fare più punti possibile, a cominciare da domani. Il Ghiviborgo ha avuto un inizio complicato, col cambio di allenatore c’è stata una svolta. Vangioni sta facendo un mezzo miracolo: la forza della squadra toscana è la grinta, la compattezza. Non ci sono grandi individualità, a parte Bongiorni e Nottoli, ma è il complesso che si fa rispettare. Noi però vogliamo riprendere il nostro cammino ed essere più forti delle difficoltà che abbiamo, visto che questa settimana, a causa dei vari acciacchi, ci siamo allenati poco”. Formazione in alto mare: Bouhali è squalificato e i dubbi sono tanti a causa di un virus intestinale che ha colpito diversi giocatori.
