Due pareggi consecutivi hanno frenato nel girone D di Serie D la corsa del Forlì che resta comunque al secondo posto ex aequo con Pistoiese e Sasso Marconi con 15 punti. Le proteste dell’allenatore Alessandro Miramari in occasione della gara interna col Lentigione sono costate quattro giornate di squalifica al tecnico e la società a questo proposito ha presentato ricorso. Lo sostituirà il suo vice Filippo Ceglia (foto dalla pagina facebook della società), livornese, 39 anni: “Lavoriamo insieme da quattro anni – afferma Ceglia – e quindi c’è grande sintonia. Io vado in panchina in questo periodo ma mister Miramari è come se fosse con me, visto che viene concordato tutto”. Domani il Forlì affronta allo Stadio Morgagni il Cittadella Vis Modena nel recupero della settima giornata di andata: “Il Cittadella – commenta Ceglia – è una squadra costruita per fare bene, anche se la società non fa proclami. Davanti ha una batteria di attaccanti di grande qualità e anche negli altri reparti dispone di ottimi giocatori e poi ha entusiasmo. È stata l’unica squadra finora a non perdere con il Tau, quindi è un avversario ostico e sarà una bella battaglia. Inoltre un’altra cosa con cui dovremo fare i conti è il terreno di gioco, appesantito dalla pioggia caduta nei giorni scorsi. Anche domenica scorsa col Progresso non è stato facile sviluppare il nostro gioco”. Per quanto riguarda la formazione mancherà Macrì squalificato per tre giornate, Lupatelli è ancora out, Barbatosta è in fase di recupero ed è in dubbio Gaiola.

Giorgio Pregheffi