Stagione tormentata per il Forlì: indicato tra i favoriti per la promozione nel giro nel girone D di Serie D ha faticato molto e finora in 20 giornate ha ottenuto 6 vittorie, 4 pareggi e incassato 10 sconfitte. Occupa la quattordicesima posizione in classifica con 22 punti. Il rendimento insoddisfacente della squadra ha fatto sì che la società esonerasse prima Cornacchini poi Gadda che lo aveva sostituito. A questo punto è stato chiamato Oscar Farneti, che dopo 24 ore ha rinunciato. Sette giorni fa è scattata la soluzione “interna”: dalla squadra Juniores Nazionale è approdato alla prima squadra Mattia Graffiedi (foto). Nato a Cesenatico, 41 anni, Graffiedi ha alle spalle una carriera da calciatore, era un attaccante di movimento, di tutto rispetto: ha vestito tra le altre le maglie di Cesena, Napoli, Fiorentina, Siena, Modena, Triestina e Piacenza, collezionando quasi 400 presenze e realizzando 65 gol. Tutto nel Forlì il suo percorso da tecnico: prima la scuola calcio, poi ha guidato Giovanissimi, Allievi e infine gli Juniores Nazionali. Ha debuttato in panchina nella gara con l’Alcione, vinta 2 a 1 e mercoledì scorso ha pareggiato sul campo dell’Aglianese. Queste le sue dichiarazioni alla vigilia del confronto con l’Athletic Carpi: “La gara di domani è importantissima perché si tratta di dare continuità al nostro cammino. Il Carpi è un’ottima squadra, viene da una sconfitta e farà di tutto per portare a casa almeno un punto, ma noi dobbiamo guardare a noi stessi e puntare a fare bottino pieno. Giocatori indisponibili? Oltre a Borrelli, squalificato, Capitanio è reduce da un infortunio e non è pronto, per il resto dovrò fare una valutazione sulle condizioni fisiche visto che abbiamo disputato due partite ravvicinate”.

Giorgio Pregheffi