Il Corticella, club nato nel 1945 per la diffusione del calcio e del ciclismo, è tornato in Serie D, dopo un solo anno di Eccellenza, con merito: “Abbiamo dato il massimo nei vari spareggi – commenta l’allenatore Alessandro Miramari (foto), 52 anni, che aveva vissuto a metà la precedente stagione in D, sempre nel girone D, e ha guidato poi la formazione bolognese alla promozione – ma dispiace che il Cittadella Vis Modena, che aveva vinto il campionato, non sia stato promosso. In ogni caso eccoci qui con la consapevolezza che dovremo lottare per mantenere la categoria”. Nelle prime due partite il Corticella non ha raccolto punti e mister Miramari ha una spiegazione: “Non meritavamo di perdere, ma purtroppo abbiamo avuto due arbitraggi indecenti e sono state prese decisioni assurde. Ciò non toglie che avremmo potuto fare meglio, Sarà un campionato molto duro e dobbiamo essere pronti a battagliare”. Con la Correggese è uno spareggio? Ecco il pensiero del tecnico dei bolognesi: “Siamo solo alla terza giornata, ma è uno spareggio, uno scontro diretto. Sono due squadre che non stanno bene, lo dice il fatto che abbiamo zero punti. La Correggese è destinata a fare un altro tipo di campionato ma in questo momento è sullo stesso piano nostro, sarà una gara combattuta”. Non sarà della partita il difensore centrale Essel.
(Giorgio Pregheffi)