Il Corticella, attualmente undicesimo nel girone D di Serie D con 29 punti, cinque di vantaggio sulla zona playout, è reduce dalla vittoria casalinga con l’Aglianese, ma l’allenatore Alessandro Miramari (foto), non riesce ad assaporare fino in fondo l’ennesimo risultato positivo della sua squadra: “Ho ancora davanti agli occhi – spiega Miramari – la scena del loro centravanti che dà un cazzotto in faccia al nostro giovane difensore Larhrib e come conseguenza l’arbitro cosa ha fatto? Ha espulso il nostro giocatore! A fine partita sono corso dall’arbitro e ho cercato di fargli capire l’errore e di fronte al suo invito di calmarmi, ho continuato a sfogarmi, sia pure senza trattenerlo né tantomeno spingerlo. E dopo il danno, la beffa: quattro giornate di squalifica a me e tre a Larhrib. Stanno facendo di tutto per danneggiarci. Ma non voglio più parlarne – prosegue mister Miramari – piuttosto voglio esprimere la mia soddisfazione per quello che stiamo facendo, stiamo disputando un campionato ben al di sopra delle aspettative. Ma non abbiamo ancora fatto nulla, ci aspetta un girone di ritorno difficile”. Domani, nell’anticipo della terza giornata di ritorno, la compagine bolognese è in trasferta a Correggio: “La Correggese è una signora squadra – questo il pensiero del tecnico Miramari – ha cambiato molto e nelle ultime partite, dopo alcuni risultati positivi, è incappata in tre sconfitte ma ho visto le immagini e non meritava di perdere. Come qualità vale tutte le formazioni che gli sono davanti compresa la nostra, per cui sarà dura”. Il Corticella in panchina avrà Antonio Ciaccia per sostituire Miramari, inoltre mancheranno Larhrib e gli infortunati Trombetta e Salvatori.

(Giorgio Pregheffi)