Non c’è pace in casa Fiorenzuola: lunedì scorso è stato esonerato Andrea Ciceri, chiamato a dicembre scorso due giorni prima di Natale confidando che ripetesse il miracolo compiuto nella stagione 2016/2017. I risultati sperati non sono venuti e allora via Ciceri e richiamato Vincenzo Cammaroto (foto dalla pagina facebook della società), il tecnico che aveva iniziato la stagione: “Per rispetto della società che è stata sempre esemplare – rileva Cammaroto – mi sono subito messo a disposizione. So che non sarà facile (Il Fiorenzuola è ultimo in classifica nel girone D di Serie D con soli 16 punti all’attivo n.d.r.), ma dobbiamo provarci. Nel calcio tutto è possibile, ci sono tanti precedenti che aiutano a sperare e poi c’è la vicenda Zenith Prato che potrebbe cambiare lo scenario. Perché siamo in questa situazione? Difficile dirlo, sicuramente sono stati fatti degli errori da parte di tutti e in parte si potevano prevedere certe difficoltà visto che è cambiato lo staff tecnico e la squadra è stata rifatta. Siamo partiti bene con un parteggio con la Pistoiese e una vittoria sul campo del Sasso Marconi, poi il ko nel derby col Piacenza ci ha fatto capire che non avremmo avuto vita facile. Adesso pensiamo al presente, non siamo ancora condannati, quindi prepariamoci a lottare”. Domani, il primo impegno del Fiorenzuola nel Cammaroto 2 è con il Cittadella Vis Modena nella decima giornata di ritorno del girone D di Serie D: “Il Cittadella è una squadra costruita per fare un campionato di vertice – sottolinea mister Cammaroto – è forte, ha qualità, anche loro hanno avuto problemi e hanno cambiato, per noi sarà una partita complicata, la dobbiamo affrontare battendoci al massimo delle nostre forze, visto che abbiamo necessità di fare punti”.

Giorgio Pregheffi