ATHLETIC CARPI – RIMINI 3 – 0

RETI: p.t. 17′ Raffini; s.t. 4′ Ghizzardi, 50′ Sivilla.

ATHLETIC CARPI (4-3-3): Ferretti; Ghizzardi, Boccaccini, Calanca, Montebugnoli; Lordkipanidze, Bolis (38’s.t. Aldrovandi), Borgarello (44’s.t. Bottalico); Villanova (1’s.t. Carrasco), Raffini (36’s.t. Sivilla), Togola (48’s.t. Dipinto). (Lusetti, Uni, Crotti, Bottalico, Vigolo). All.: Bagatti.

RIMINI (4-2-3-1): Marietta; Lo Duca, Pietrangeli (17’s.t. Contessa), Panelli, Haveri; Tanasa (36’s.t. Arlotti), Tonelli (12’s.t. Greselin); Piscitella (27’s.t. Andreis), Gabbianelli, Ferrara (21’s.t. Tommasini); Germinale. (Piretro, Cuccato, Deratti, Callegaro). All.: Gaburro.

ARBITRO: Ramondino di Palermo (Chiavaroli di Pescara e Carella di L’Aquila).

NOTE: pioggia prima della gara e poi sole con terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 600 circa. Ammoniti: Pietrangeli, Tanasa, Ghizzardi e Aldrovandi. Angoli: 5 a 6. Recuperi: 0′ p.t. e 5′ s.t.

CARPI – Dopo il Ravenna anche la capolista Rimini paga dazio con il Carpi, che per la prima volta in stagione entra nei playoff del girone D di Serie D. Una vittoria strameritata attraverso il gioco, la determinazione e il cuore, ma che fa anche aumentare i rimpianti per una stagione che forse poteva andare diversamente. Mister Massimo Bagatti conferma in toto l’undici che ha sbancato il campo del Ravenna. Parte meglio il Rimini, ma il Carpi pian piano cresce e al 9′ Lordkipanidze la mette di poco alta dal limite. Al 17′ il vantaggio locale: angolo di Bolis, sponda di Boccaccini, tiro di Calanca respinto da Marietta e sulla ribattuta Raffini insacca con il secondo assistente che segnala che la palla è entrata dopo un attimo di titubanza. Nel finale di tempo il Carpi si abbassa e il Rimini si fa vedere dalle parti di Ferretti. Prima con un tiro cross di Ferrara che va a baciare la traversa e poi con un diagonale di Piscitella disattivato in tuffo da Ferretti. Al 41′ superlativo salvataggio di Boccaccini su Germinale che all’altezza della area piccola aveva girato verso la porta a botta sicura. La sostanza è comunque quella di un Carpi tosto. Nella ripresa dopo 40 secondi sventola dalla distanza di Lordkipandze sventata in tuffo Marietta e pochi istanti dopo è sempre il georgiano protagonista di un contatto dubbio in area riminese con Panelli. Al 4′ il raddoppio del Carpi con subito protagonista Carrasco, subentrato e Villanova, che con tocco delizioso attiva Filippo Ghizzardi (nella foto Vignoli d’archivio) che quasi sulla linea di fondo dalla destra pesca l’angolino opposto. Al 13′ Carpi vicino al tris con destro di Lordkipanidze che Marietta con un volo plastico toglie dall’incrocio. Da qui in avanti il Carpi controlla la partita senza grossi patemi e con un Rimini che fatica a rendersi pericoloso. Si arriva così al 37′ quando su una sponda di testa di Germinale è Greselin da due passi a metterla alta sempre di testa. Il sigillo finale di una grande prestazione lo mette Sivilla a pochi secondi dal triplice fischio.