CITTADELLA VIS MODENA – FORLÌ 2 – 3
RETI: 13’E 41′ pt su rigore Guidone (C), 33’pt Saporetti (F), 35’pt Okitokandjo su rigore (F), 37’st Okitokandjo (F).
CITTADELLA VIS MODENA: Piga; Carretti, Sabotic, Serra, Martey; Marchetti (41’st Teresi), Mandelli (41’st Sala), Caesar Tesa (30’st Pezzani); Bertani (45’st Mondaini); Formato, Guidone. (Leonardi, Gandolfi, Orlandi, Andreotti, Rovatti, Mondaini). Allenatore: Salmi.
FORLI’: Martelli, Mandrelli, Menarini, Saporetti, Sbardella, Rossi, Merlonghi (10’pt Okitokandjo) Farinelli, Lilli, Visani, Campagna. (Zamagni, Petrelli,
Eleonori, Valentini, Drudi, Graziani, Berto, Ghetti). Allenatore: Ceglia (Miramari squalificato).
ARBITRO: Ciaravolo di Torre del Greco (Tosello di Castelfranco Veneto e Betello di San Dona’ di Piave).
SAN DAMASO (Modena) – Nel recupero della settima giornata di andata del girone D di Serie D, quarta sconfitta stagionale per la Cittadella Vis Modena con il Forlì che la risolve nel finale. La Cittadella Vis Modena passa in vantaggio con Marco Guidone (foto Vignoli), al rientro dalla squalifica, che batte Martelli con un gran tiro dalla distanza. La squadra ospite trova il pareggio con Saporetti che da pochi passi batte Piga. Gli ospiti mettono la freccia, guadagnano un calcio di rigore che trasforma Okitokandjo, entrato al posto dell’infortunato Merlonghi. I padroni di casa riagguantano la parità segnando ancora con Guidone che trasforma un rigore. La seconda frazione di gioco vive di folate, continui cambiamenti di fronte e guerra in mezzo al campo. Nessuna delle due compagini sul terreno di gioco, fino alla mezz’ora, ha creato occasioni clamorose. La rete decisiva arriva al 37′ con un gran gol in rovesciata di Okitokandjo che sigla la sua doppietta personale. “Abbiamo giocato contro una squadra forte – il commento a fine gara di mister Francesco Salmi – che ci ha messo in difficoltà. Dopo aver raggiunto il secondo pareggio pensavo che nella ripresa potessimo fare qualcosa di più. Poi invece abbiamo preso un gol rocambolesco e il rammarico è proprio questo perchè non dovevamo prenderlo e la partita doveva finire sul 2 a 2. Di stanchezza per le partite ravvicinate non ne voglio neanche sentire parlare”.
