ATHLETIC CARPI – GHIVIBORGO 1 – 0

RETE: 21’s.t. Calanca.

ATHLETIC CARPI (4-3-3): Ferretti; Ghizzardi, Boccaccini, Calanca, Crotti; Lordkipanidze, Bolis (24’s.t. Bottalico), Borgarello (37’s.t. Aldrovandi); Carrasco (40’s.t. Villanova), Raffini (30’s.t. Sivilla), Togola. (Lusetti, Uni, Bruno, Dipinto, Vigolo). All.: Bagatti.

GHIVIBORGO (4-1-4-1): Nucci; Mosti, Grea, Sorbo, Baggiani (40’s.t. Belluomini); Monacizzo (15’s.t. Lauria); Bongiorni (32’s.t. Sadek), Fazzi, Nottoli (23’s.t. Melandri), Bachini; Sall. (Tremori, Riccioni, Passarello, Tragni, Molinaro). All.: Pisciotta (Vangioni squalificato).

ARBITRO: Palmieri di Conegliano (Damiano di Trapani e Citarda di Palermo).

NOTE: spettatori 300 circa. Ammoniti: Crotti, Bongiorni, Raffini, Mosti, Ghizzardi e Boccaccini. Angoli 7 a 5. Recuperi: 0’ p.t. e 5’ s.t.

CARPI – La terza vittoria consecutiva grazie ad una rete del difensore Alessandro Calanca (foto Vignoli), mantiene il Carpi in piena zona playoff ed anche le distanze dal Mezzolara, pure lui vittorioso contro il Forlì. Decisione rimandata alla ultime due giornate la quale delle prime sarà il derby modenese – reggiano sul campo del Lentigione. Rispetto all’undici sceso in campo con il Rimini, sono due le novità di mister Massimo Bagatti: il debutto stagionale di Crotti e Carrasco nel tridente d’attacco. Partita condizionata da un campo reso pesante dalla pioggia, che poi diventa un autentico nubifragio a metà primo tempo, favorendo un Ghiviborgo impostato sulla difensiva ed a caccia di almeno un punto. Prima iniziativa di Bolis da fuori senza fortuna, poi Sall tenta la grande giocata con Ferretti fuori dai pali, sfiorando però solo che quello che sarebbe stato un eurogol. Il Carpi fatica a girare palla a causa delle pozze d’acqua. Al 15′ Carrasco di destro sfiora il palo, mentre un colpo di testa di Calanca su angolo viene salvato sulla linea di porta da Sall. Primi 20’ di gioco intensi e nei quali Ferretti deve chiudere su Sall appostato sul secondo palo. Poi il ritmo cala e al 45’ Carrasco, pescato da Borgarello, ha sui piedi la palla buona ma la calcia sull’esterno della rete. Nella ripresa la pioggia concede una tregua per i primi 20’, poi torna ad essere protagonista. Il Carpi sfiora il vantaggio con Raffini e Calanca, poi reclama un calcio di rigore per il mani di Sorbo su un tocco di Boccaccini. La pressione del Carpi porta al meritato vantaggio al 21’: punizione di Bolis, sponda di Boccaccini e Calanca da due passi con una zampata segna il gol che vale tre punti d’oro. Il Ghiviborgo a questo punto deve uscire dal guscio con Valter Vangioni, squalificato in tribuna, che decide di inserire l’attaccante Melandri, ma è il Carpi ad avere sulla ripartenze le occasioni migliori. Con Raffini che si fa stoppare da Nucci in uscita, poi Villanova calcia a lato dal limite, ed infine con Sivilla che al 47′  spreca clamorosamente sull’assist di Togola. E sul ribaltamento di fronte serve il miracolo di Ferretti su Lauria per evitare il pareggio dei toscani che sarebbe stato ingiusto.