CARPI – RAVENNA 1 – 0
RETE: s.t. 16′ Sall.
CARPI (4-3-1-2): Lorenzi; Verza (19′ s.t. Tcheuna), Rossini, Calanca, Cecotti; Tentoni (22′ p.t. Rossi), Mandelli, Forapani; Matteo Cortesi (23′ s.t. Larhrib); Sall (43′ s.t. Zucchini), Saporetti (48′ s.t. Beretta). (Viti, Frison, Gerbino, Arrondini). Allenatore: Cristian Serpini.
RAVENNA (3-4-1-2): Cordaro; Agnelli (25′ s.t. Varriale), Esposito (35′ s.t. Boccardi), Magnanini; Mancini, Alluci, Rrapaj, Marino; Nappello (35′ s.t. Campagna); Diallo, Sabbatani (36′ s.t. Pavesi). (Lorenzo Cortesi, Liso, Gobbo, Sare, Calandrini). Allenatore: Massimo Gadda.
ARBITRO: Teghille di Collegno (Savasta di Alba – Bra e Cocomero di Nichelino).
NOTE: spettatori paganti 2351 dei quali 371 ospiti. Ammoniti: Marino, Forapani, Magnanini, Sabbatani, il mister del Carpi, Cristian Serpini, Diallo e Cordaro. Espulso al 33′ s.t. Marino del Ravenna per fallo di reazione a gioco fermo su Saporetti del Carpi. Angoli: 0 a 5. Recuperi: 3′ p.t. e 6′ s.t.
CARPI – Con l’ottavo risultato utile consecutivo il Carpi vince il match clou con il Ravenna a sale in vetta nel girone D di Serie D. Partita povera di emozioni, ma giocata con intelligenza dai padroni di casa che hanno saputo colpire al momento giusto con la rete decisiva di Abdoulaye Sall (foto di Daniele Lugli). Posta in palio molto alta, tanta tensione in campo, e primo tempo molto contratto da entrambe le squadre e con molte interruzioni. Al minuto 11 bella iniziativa sulla destra di Sall con traversone basso al centro con Agnelli che anticipa Saporetti in agguato. Dopo una ventina di minuti causa un movimento sbagliato Tantoni si infortuna al ginocchio destro e deve abbandonare e al suo posto entra Rossi. Al 23′ uscita di Lorenzi che anticipa Diallo ali limite della sua area di rigore che commette fallo sul portiere di casa non ravvisato dal direttore di gara e Nappello prova un pallonetto dalla distanza a porta vuota con Calanca che sventa tutto con un colpo di testa quasi sulla linea di porta. Nel recupero arriva la palla più limpida per sbloccare la partita ed è del Carpi: traversone di Mandelli sul quale Forapani da ottima posizione con un colpo di testa smorzato non inquadra la porta. Subito ad inizio ripresa brividi per la difesa del Carpi su un cross basso di Rrapaj che attraversa pericolosamente tutta l’area di rigore. Poco dopo provvidenziale anticipo di Verza su Diallo. Al 16′ la svolta: errore in disimpegno di Magnanini con palla a Cortesi smistata subito per Sall che con un diagonale rasoterra insacca nell’angolino basso. Immediata la reazione del Ravenna con un tiro di Rrapaj respinto con i pugni da Lorenzi e poi sul proseguo dell’azione mischione in area di rigore carpigiana con vari tentativi, salvataggio sulla linea di porta di Mandelli e infine tiraccio alto da buona posizione di Mancini. Mister Gadda cambia un difensore, Agnelli, per inserire un punta, Varriale, e conseguente cambio di modulo. Ravenna con i nervi a fior di pelle e dopo un giallo a Diallo a farne le spese è Marino che lascia la sua squadra in dieci sotto di un gol per il finale di partita. Al 44′ ripartenza di Saporetti che entrato in area viene steso da dietro da Alluci, ma dal dischetto lo stesso Saporetti si fa parare il rigore da Cordaro con un rasoterra debole e poco angolato. Errore che per sua fortuna non incide sul risultato finale. E il Carpi ora è primo e da qui in avanti sarà artefice del suo destino.