PINETO – CARPI 1 – 4
RETI: p.t. 12’ Puletto (C), 20’ Gerbi (C); s.t. 5′ Gerbi (C), 39′ Chakir (P), 43′ Stanzani (C).
PINETO (4-3-3): Tonti; Hadziosmanovic, De Santis, Ingrosso, Ienco; Schirone (34′ s.t. Giovannini), Lombardi (1′ s.t. Amadio), Germinario; Del Sole (20′ s.t. Chakir), Fabrizi (20′ s.t. Gambale), Bruzzaniti (1′ s.t. Marrancone). (Barretta, Marone, Baggi, Dutu, Marafini, Pellegrino, Borsoi, Nebuloso, Villa). Allenatore: Tisci
CARPI (4-3-1-2): Sorzi; Tcheuna, Zagnoni, Calanca, Verza; Figoli (33′ s.t. Nardi), Mandelli, Contiliano; Puletto (7′ s.t. Amayah); Saporetti (16′ s.t. Stanzani), Gerbi (16′ s.t. Sall). (Pezzolato, Lorenzi, Mazzoni, Zoboletti, Cecotti, Mazzali, Nardi, Sereni). Allenatore: Serpini
ARBITRO: Manzo di Torre Annunziata (Fenzi di Treviso e Doriana Isidora Lo Calio di Seregno – quarto ufficiale Pazzarelli di Macerata).
Nel momento più complicato del suo campionato, nel mezzo di una catena micidiale di infortuni (l’ultimo quello di Panelli, ricaduta alla spalla) e dopo il pauroso poker incassato a Pesaro che aveva fatto precipitare l’ambiente nella paura, il Carpi trova un uno-due di vittorie dallo straordinario peso specifico. Al bel 2-0 sull’Arezzo di martedì scorso, i biancorossi hanno infatti infilato anche la prima vittoria esterna del proprio campionato, nel girone B di Serie C, andando ad espugnare il campo del Pineto con un indiscutibile 1-4. Un successo dal valore doppio, stante una classifica che proponeva quello con gli abruzzesi come un delicato scontro diretto. Deciso dagli uomini del momento: uno scatenato Erik Gerbi (nella foto di Alessandro Torelli ultimo a destra mentre festeggia insieme ai compagni), autore di una doppietta, e da Puletto, esaltato dalla posizione di trequartista. Ai quali si è aggiunto nel finale Stanzani, per un gol che potrebbe essere importante soprattutto per il recupero morale dell’attaccante. Con questi ulteriori 3 punti, il Carpi mette “un altro po’ di mare” tra se e gli inseguitori, entrando addirittura in zona playoff al decimo posto a quota 17 punti. Soprattutto, a +6 su quella playout. La formazione è quella annunciata alla vigilia, con Calanca al fianco di Zagnoni nel cuore della difesa, Verza a sinistra e Puletto confermato sulla trequarti. E il Carpi riparte dalle buone note ammirate contro l’Arezzo e al 12’ una rimessa lunga di Tcheuna pesca la torre aerea di Gerbi che prolunga sul secondo palo dove arriva Puletto, che è implacabile da sotto misura: 0-1. I biancorossi sono completamente padroni del campo, col Pineto irretito dal possesso palla di Mandelli e compagni. E così il tabellino dei marcatori si bissa fedelmente, almeno per quanto riguarda i biancorossi, al 20’, quando arriva il raddoppio meritato a firma dello stesso Gerbi, che questa volta si mette in proprio e imbuca di testa un bel cross di Figoli innescato da Verza. Il Pineto prova ad organizzare una reazione e prima della mezz’ora si fa vivo con Fabrizi sugli sviluppi di un pallone recuperato in uscita al Carpi, ma sulla conclusione da sotto misura dell’attaccante abruzzese è attento Sorzi. Il portiere biancorosso viene chiamato ancora in causa prima dell’intervallo da Del Sole e risponde ancora presente sul primo palo (45’). Nel mezzo, al 34’, Saporetti ci prova su punizione, ma la sfera termina sul fondo. Il gol allora lo trova ancora in apertura di ripresa il compagno di reparto Gerbi, che devia in porta una punizione tagliata bassa di Puletto per la sua doppietta personale e lo 0-3. E’ il gol che manda definitivamente al tappeto il Pineto e chiude virtualmente la partita: le reti nel finale dei padroni di casa e di Stanzani per il definitivo 1-4 servono solo per le statistiche, anche se quella del subentrato attaccante biancorosso può avere un significato importante per il recupero morale e tecnico dello stesso. Per il Carpi arriva così la prima vittoria esterna di questo campionato, la seconda consecutiva dopo quella al Cabassi con l’Arezzo.
(servizio si Enrico Ronchetti per la voce.it)