CARPI – PERUGIA 2 – 0

RETI: s.t. 28′ Verza, 48′ Sall.

CARPI (4-3-1-2): Sorzi; Tcheuna, Zagnoni, Panelli (20′ s.t. Verza), Rossini; Contiliano (41′ s.t. Mazzali), Mandelli, Forapani; Cortesi (16′ s.t. Sereni); Gerbi (16′ s.t. Sall), Saporetti (41′ s.t. Amayah). (Pezzolato, Lorenzi, Calanca, Zoboletti, Cecotti, Figoli, Nardi, Puletto, Stanzani). Allenatore: Cristian Serpini.

PERUGIA (3-4-2-1): Gemello; Mezzoni, Angella, Giraudo (41′ s.t. Barberini); Cisco, Giunti (41′ s.t. Agosti), Torrasi, Bacchin (1′ s.t. Polizzi); Ricci (33′ s.t. Palsson), Matos (16′ s.t. Marconi); Montevago. (Yimga, Albertoni, Leo, Barberini, Ambrogi, Bussotti, Souare). Allenatore: Alessandro Formisano.

ARBITRO: Castellone di Napoli (Chiavaroli di Pescara e Singh di Macerata – quarto ufficiale Mazzoni di Prato).

NOTE: pioggia per tutta la durata dell’incontro, di forte intensità nella ripresa, con terreno di gioco scivoloso ma in ottime condizioni. Spettatori 1000 circa con folta rappresentanza ospite. Ammonito Gerbi. Angoli: 2 a 7. Recuperi: 0′ p.t. e 6′ s.t.

CARPI – Mamma mia che Carpi. Nella terza giornata di Serie C sotto una pioggia battente la squadra di mister Cristian Serpini coglie la prima vittoria in campionato e fa una vittima illustre come il Perugia. Un successo meritato perchè dopo una partenza migliore degli ospiti, con un palo colpito, il Carpi è cresciuto alla distanza legittimando i tre punti. Mister Serpini ripropone lo stesso undici messo in campo contro il Milan Futuro, con l’unica variazione di Rossini che prende il posto di Calanca in panchina per un problema al polpaccio. Dopo un rischio corso da Cortesi con una spallata su Bacchin in piena area di rigore, la prima grande occasione della partita è di marca ospite al 19′: traversone di Giraudo dalla sinistra che pesca dalla parte opposta Ricci che al volo colpisce il palo interno con palla che torna in campo e poi spazzata via dalla difesa del Carpi. Perugia ancora pericoloso al minuto 23 quando Ricci imbecca per Cisco con tiro a botta sicura con provvidenziale deviazione di Rossini e palla in angolo. Al 28′ il Carpi si fa vedere e crea qualcosa di importante: cross di Forapani e girata di testa di Panelli messa in angolo da Gemello e sul corner successivo calciato da Mandelli direttamente in porta ancora provvidenziale il portiere del Perugia. Con il Perugia che cala il ritmo il Carpi sale di intensità e al 39′ su traversone di Rossini è Saporetti con un tocco sul primo palo a sfiorare il vantaggio. A inizio ripresa contatto più che sospetto in area di rigore umbra per un intervento da dietro di Giunti su Cortesi, ma l’arbitro fa ampi cenni di continuare a giocare. All’11’ ci prova Forapani dal limite con mira sballata. L’impressione è che il Perugia dopo una partenza a razzo abbia perso lucidità con un Carpi più in partita. E Serpini cambia il trequartista, dentro Sereni per un Cortesi che esce e non è molto contento, e Sall per un Gerbi generoso ma impalpabile. Al 17′ con Panelli a terra, poi sostituito per un problema alla spalla sinistra, il Perugia continua l’azione si accende una discussione subito sedata. Entra Verza che si sposta a sinistra con Rossini al centro della difesa di fianco a Zagnoni. Al 27′ Saporetti smista per Forapani con destro a giro fuori di un niente. Al 28′ il Carpi trova lo spunto giusto: Sall per Contiliano e cross al centro con Nicolò Verza (foto d’archivio) che sul primo palo gira e segna al debutto in Serie C. A cambi terminati il Perugia perde Montevago per infortunio e gioca l’ultima parte dell’incontro in dieci uomini. Al terzo di recupero grande giocata di Sall che al limite si fa spazio e poi con un preciso destro insacca nell’angolino. Il Perugia ormai è steso.