CARPI – LUCCHESE 0 – 0
CARPI (3-5-2): Sorzi; Rossini (31′ s.t. Calanca), Zagnoni, Panelli; Tcheuna, Forapani, Contiliano, Figoli (31′ s.t. Amayah), Verza (13′ s.t. Cecotti); Gerbi (38′ s.t. Sall), Saporetti. (Pezzolato, Lorenzi, Zoboletti, Mazzali, Puletto, Nardi, Sereni, Stanzani). Allenatore: Cristian Serpini.
LUCCHESE (3-5-2): Palmisani; Fazzi, Sabbione, Dumbravanu; Quirini, Catanese, Welbeck, Tumbarello (22′ s.t. Sasanelli), Visconti; Saporiti (31′ s.t. Djibril), Costantino (31′ s.t. Magnaghi). (Allegrucci, Coletta, Frison, Botrini, Cartano, Gemignani, Leone, Ndiaye, Selivini). Allenatore: Giorgio Gorgone.
ARBITRO: Zago di Conegliano (Boato di Padova e Nechita di Lecco – quarto ufficiale Marco Ferrara di Roma 2).
NOTE: pomeriggio coperto con terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 1.500 circa. Ammoniti: Catanese, Figoli, Tumbarello, Fazzi, Quirini e Amayah. Angoli: 3 a 6. Recuperi: 1′ p.t. e 5′ s.t.
CARPI – Il Carpi non riesce a festeggiare del tutto i 115 anni di storia con il quinto pareggio stagionale, il terzo casalingo, contro una Lucchese che si è dimostrata tosta. Un punto che muove la classifica e sostanzialmente giusto per quanto visto in campo in una partita avara di emozioni. Per la prima volta in questa stagione mister Cristian Serpini cambia modulo e si mette a specchio con gli avversari. Il primo tentativo è del Carpi con Tcheuna che dal limite calcia alto. Risponde la Lucchese con una conclusione di Costantino deviata con Sorzi che si distende in tuffo e la mette in angolo. Dopo un altro tentativo di Forapani, centrale, il Carpi va vicinissimo al vantaggio: angolo dala sinistra di Tcheuna che appoggia a Contiliano con relativo traversone spizzicato di testa da Verza e palla a Saporetti che in scivolata da due passi colpisce il palo. Da qui fino alla fine del tempo è invece la Lucchese a sfiorare il vantaggio: prima con un tiro debole da posizione invitante di Welbeck bloccato da Sorzi, poi con Costantino che praticamente a porta spalancata da due passi in mischia non riesce ad impattare il pallone cadendo e reclamando un presunto rigore e nel primo di recupero con il traversone di Quirini che pesca Costantino con tiro al volo e paratona di Sorzi in tuffo che salva il risultato. Nella ripresa subito Saporetti alto di poco defilato sulla destra. Poi la partita torna in equilibrio e non regala più grandi emozioni fino al 33′ quando ancora Saporetti ci prova dal limite con un tiro a giro che sfiora l’incrocio dei pali. Occasionissima Carpi al minuto 42: Saporetti innesca sulla destra Sall con traversone basso sul quale Calanca non riesca ad arrivare per il tocco decisivo per il salvataggio miracoloso di Fazzi che gli toglie il pallone dai piedi. Poi con un tiro di Saporetti ancora alto cala il sipario.
(nella foto di Daniele Lugli il difensore del Carpi, Nicolò Verza, contrastato da Ettore Quirini della Lucchese)