C’era da aspettarselo, nonostante le rassicurazioni dei più ottimisti. La sezione disciplinare del Tribunale Nazionale Federale si è pronunciata in merito al deferimento, arrivato alla fine dello scorso anno, nei confronti della presidente Stefania Di Salvo (foto da QuotidianoSportivo) e del suo Rimini. Deferimento che oggi, dopo la sentenza del tribunale, porta due punti di penalizzazione da scontare nella stagione in corso, oltre a due mesi di inibizione per la presidente. Utile ricordare i motivi che hanno portato prima al deferimento e oggi alla penalizzazione. Ormai un mese fa la Procura federale aveva infatti deferito il club per aver pagato in ritardo gli stipendi di settembre e ottobre. Ed è stata davvero una sorpresa quando, di fianco ai nomi di Novara, Taranto e Turris era spuntato anche il nome del Rimini. La presidente Stefania Di Salvo nei giorni successivi aveva rassicurato i tifosi. “Chiariremo tutto”. Ma evidentemente le memorie difensive presentate non hanno convinto il presidente della sezione disciplinare Carlo Sica e i suoi colleghi. Il Rimini, comunque, promette battaglia. “Apprendiamo questa decisione con rammarico – scrivono dal club – ribadiamo di aver eseguito tutti gli adempimenti, e dato disposizione di pagamento all’istituto bancario, in tempi utili per rispettare la scadenza. Abbiamo presentato tutta la documentazione necessaria per evidenziare che lo slittamento di qualche ora nell’inoltro dei bonifici è stato causato da problematiche non dipendenti da noi”. Così, i biancorossi, convinti delle proprie ragioni, preannunciano ricorso alla Corte Federale d’Appello. Per ora, la classifica viene ridisegnata in difetta per i biancorossi. La squadra di Buscè non perde un posto ai playoff, ma ha un solo punto di margine sul Gubbio (prima fuori dagli spareggi). La nuova classifica del girone B: Virtus Entella 53 punti; Ternana 48; Torres 46; Pescara 43; Vis Pesaro 42; Arezzo 39; Pineto 35; Pianese 32; Rimini 30; Gubbio, Carpi 29; Perugia 28; Pontedera, Ascoli, Campobasso 27; Spal 24; Lucchese 23; Milan Futuro 19; Sestri Levante 18; Legnago 15. Spal 3 punti di penalizzazione, Ternana e Rimini 2 punti di penalizzazione.

(servizio di Donatella Filippi per QuotidianoSportivo)