Oggi alle ore 15, nella sedicesima giornata di ritorno del girone B di Serie C, il Carpi si reca sul campo della Ternana, seconda in classifica, con la consapevolezza che la zona playout rimane a meno sette dopo la sconfitta della Lucchese con il Pontedera. Per portare a casa punti ci vorrà la partita perfetta, ma il Carpi di questa stagione a volte è riuscito a stupire nei momenti più difficili come questo, visto che arriva da due sconfitte consecutive. Mister Cristian Serpini sarà costretto a rompere la collaudata coppia centrale difensiva formata da Panelli e Zagnoni, titolare ininterrotta da un girone a questa parte. L’ultima volta fu proprio nella gara d’andata contro la Ternana, e anche in quell’occasione fu Panelli ad alzare bandiera bianca. Allora, al suo posto, venne arruolato Rossini, che resta una delle soluzioni possibili anche per questa sfida di ritorno. Tuttavia, non è da escludere che la scelta del tecnico cada su capitan Calanca, pronto a ritrovare una maglia da titolare dopo tre mesi. In mediana si profila un possibile rientro di Amayah, in ballottaggio con Casarini e Figoli per un posto accanto a Mandelli e Campagna. In avanti, l’indisponibilità di Sall toglie un’alternativa preziosa. Le certezze sono Gerbi e Cortesi, con il ruolo di quest’ultimo, trequartista o vertice offensivo, che sarà determinato dalla scelta del terzo uomo d’attacco: un posto da under da assegnare a uno tra Fossati e Puletto, in modo da completare il terzetto di giovani già composto da Campagna e Rigo. Ai box rimangono Sall, Contiliano e Forapani. Un vero e proprio rebus, invece, la prima Ternana edizione Liverani. Tutto da vedere se il tecnico, subentrato in settimana, ripartirà dal 4-2-3-1 del predecessore Abate, o porterà subito modifiche al sistema di gioco. Di certo dovrà fare i conti con le assenze degli squalificati Cicerelli e Vallocchia, oltre che degli infortunati Loiacono, Romeo e Brignola. Malconcio anche capitan Capuano, che potrebbe andare in panchina, dove ci sarà anche Damiani, al rientro a distanza di sei mesi dall’intervento al ginocchio. Ieri nella conferenza stampa della vigilia il nuovo tecnico è stato ermetico e non si è sbilanciato parlando di possibili cambiamenti anche a livello tecnico. Direzione di gara affidata a Giuseppe Maria Manzo di Torre Annunziata, coadiuvato dagli assistenti Vincenzo Abbinante di Bari e Mirko Bartoluccio di Vibo Valentia con quarto ufficiale Andrea Zoppi di Firenze.
(si ringrazia Fabio Garagnani per la voce.it)