CARPI – TORRES 1 – 2
RETI: p.t. 19′ autorete di Zagnoni (T), 21′ Zecca (T), 47′ Saporetti (C).
CARPI (4-3-1-2): Sorzi; Tcheuna, Zagnoni, Panelli, Verza (14′ s.t. Rossini); Contiliano (26′ s.t. Sereni), Mandelli (6′ p.t. Puletto) Figoli; Cortesi; Gerbi, Saporetti (26′ s.t. Sall). (Pezzolato, Lorenzi, Calanca, Cecotti, Mazzali, Amayah, Nardi, Stanzani). Allenatore: Cristian Serpini.
TORRES (3-4-2-1): Zaccagno; Idda, Antonelli, Mercadante (1′ s.t. Coccolo); Zecca, Giorico, Brentan, Guiebre; Masala (10′ p.t. Diakite), Scotto (19′ s.t. Varela); Fischnaller (40′ s.t. Casini). (Petriccione, Fabriani, Liviero, Zambataro, Nanni). Allenatore: Alfonso Greco.
ARBITRO: Luongo di Napoli (Renzullo di Torre del Greco e Nicosia di Saronno – quarto ufficiale Maione di Ercolano).
NOTE: pomeriggio coperto con terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 950 dei quali 119 ospiti. Ammoniti: Mercadante, Idda, Coccolo, Puletto, Tcheuna, Guiebr e Sall. Angoli: 1 a 2. Recuperi: 3′ p.t. e 4′ s.t.
CARPI – Seconda sconfitta stagionale interna per il Carpi che chiude così il 2024 sul proprio campo nel peggiore dei modi e dando ossigeno puro ad una Torres che arrivava da quattro sconfitte consecutive tra campionato e coppa. Per il Carpi la partita inizia male perchè dopo appena cinque minuti perde il suo faro di centrocampo Mandelli per un problema muscolare e al suo posto entra Puletto. Poco dopo per lo stesso motivo anche la Torres è costretta a rinunciare a Masala ed entra Diakite. La prima occasione è di marca ospite con Giorico che dal limite impegna Sorzi alla deviazione in tuffo. I padroni di casa devono risistemarsi dopo l’uscita di Mandelli e sembrano confusi al punto che i sardi vanno sul doppio vantaggio nel giro di due minuti. Al 19′ un rasoterra dal vertice sinistro di Guiebre indirizzato a centro area si va ad infilare nell’angolino basso opposto complice una deviazione involontaria ma decisiva di Zagnoni. Al 21′ invece fuga sulla destra di Zecca che batte in velocità Verza e in diagonale sigla il raddoppio sardo. Una situazione complicata per il Carpi e mai accaduta in questa stagione al Cabassi. Segnali di vita arrivano al 35′ quando dopo uno slalom in aera di rigore da ottima posizione Cortesi calcia malamente sul fondo. Il Carpi sul finire del tempo cambia marcia e comincia a spingere andando vicino alla rete con un colpo di testa di Zagnoni sventato in angolo in tuffo da Zaccagno. E al 45′ i biancorossi tornano in partita: iniziativa di Gebri sulla sinistra e crosso stoppato con una mano da Mercadante. L’arbitro assegna il rigore ma non sventola il secondo giallo al giocatore della Torres che sarebbe stato espulso. Errore da matita blu con proteste vibranti. Dal dischetto brivido di Simone Saporetti (foto di Alessandro Lugli) che si fa parare il tiro da Zaccagno ma sulla respinta insacca. La ripresa, però, parte ancora con un pericolo per il Carpi: traversone dalla destra di Giorico sporcato e sul secondo palo Fischnaller lasciato solo manca di un soffio la deviazione decisiva. Poi altro cambio forzato per mister Serpini con Verza che deve abbandonare il campo ed entra Rossini. Il Carpi cerca intensità nel gioco, ma non come quella del finale del primo tempo. Torres ancora pericolosa al 17′: traversone di Scotto e colpo di testa di Fischnaller con miracolo di Sorzi che sventa in tuffo. Per rivitalizzare la sua squadra Serpini opera due cambi buttando nella mischia Sereni e Sall. Finale di gara con continui ribaltamenti di fronte e con la Torres che cerca di sfruttare gli spazi lasciati da un Carpi che spinge alla ricerca del pareggio ma senza però riuscire a costruire una vera e propria occasione da rete. L’occasione più ghiotta arriva al secondo recupero con un tiro a colpo sicuro di Tcheuna rimpallato da Coccolo. Davvero troppo poco per sperare di portare a casa almeno un punticino.
