GUBBIO – CARPI 1 – 0
RETE: 11’ p.t. Fossati.
GUBBIO (4-4-2): Venturi; Zallu, D’Avino (25′ s.t. Franchini), Signorini (25′ s.t. D’Ursi), Pirrello; Corsinelli, Rosaia (35′ s.t. Conti), Iaccarino, Stramaccioni; Maisto (25′ s.t. Rocchi), Fossati (45′ s.t. Tozzuolo). (Bolletta, Mancini, Sportolaro). Allenatore: Taurino.
CARPI (4-3-1-2): Sorzi; Tcheuna (1′ s.t. Mazzali), Zagnoni, Calanca (1′ s.t. Rossini), Verza; Figoli (26′ s.t. Cortesi), Mandelli, Contiliano; Puletto (1′ s.t. Sereni); Saporetti (18′ s.t. Sall), Gerbi. (Pezzolato, Lorenzi, Mazzoni, Cecotti, Amayah, Nardi, Stanzani). Allenatore: Serpini.
ARBITRO: Poli di Verona (Vitale di Salerno e Galasso di Torino – quarto ufficiale Di Loreto di Terni).
NOTE: spettatori 953 di cui 63 ospiti. Ammoniti: Corsinelli, Mazzali, Contiliano e Franchini. Recuperi 0’ p.t. e 6’ s.t.
L’allarme suonato alla vigilia da mister Serpini si è puntualmente avverato: un Carpi troppo morbido rivitalizza un Gubbio in crisi nera di uomini e risultati perdendo al Barbetti una gara in cui, nonostante un finale con quattro attaccanti in campo, i biancorossi non sono riusciti mai ad impensierire il portiere eugubino Venturi. Per la prima volta nel suo biennio carpigiano, mister Serpini ripropone per tre gare consecutive lo stesso undici. Ci sono quindi Saporetti e Gerbi in avanti con Puletto alle loro spalle, Contiliano e Figoli ai lati di Mandelli in mezzo al campo, e la coppia Zagnoni-Calanca tra Tcheuna e Verza davanti a Sorzi. E la difesa biancorossa corre subito un brivido dopo 50 secondi di gioco, quando un tiro-cross di Corsinelli attraversa tutto lo specchio della porta per poi spegnersi a fil di palo dopo anche una deviazione. Il Gubbio, seppur in emergenza di uomini e risultati, è subito arrembante e Sorzi rischia ancora all’8’ su un cross di Maisto su cui non arriva per poco Fossati. Il gol è nell’aria e arriva all’11’, quando Iaccarino pesca Fossati alle spalle della difesa con un lob morbido che l’attaccante stoppa e mette alle spalle di Sorzi. La reazione biancorossa è disordinata e incostante e così al 40’ è Maisto ad avere l’occasione del 2-0 ma la sua inzuccata su cross di Stramaccioni, con Figoli e Verza presi in mezzo, trova pronto Sorzi che mette in calcio d’angolo. Nel finale ci provano Saporetti (deviato in corner) e Zagnoni (di testa sul fondo) ma senza fortuna. Mister Serpini non è certo soddisfatto del primo tempo dei suoi e al ritorno dagli spogliatoi ripresenta il suo Carpi con Mazzali terzino sinistro al posto di Tcheuna (Verza va a destra), Rossini per Calanca al centro della difesa e Sereni per Puletto sulla trequarti. I biancorossi prendono in mano il pallino del gioco con Sereni molto mobile, che al 15’ si mette in proprio ma calcia a giro sul fondo. La porta la centra Mandelli dai 25 metri ma il suo mancino è centrale, e allora il pericolo più grande lo crea il Gubbio in contropiede con Maisto che al 21′ di tacco sfiora il golazo (decisivo su di lui Rossini in chiusura), poi serve Sorzi con i piedi per dire di no a Corsinelli. Mister Serpini si gioca gli ultimi due cambi passando ad un 4-2-4 fantasia tutto offensivo con Sall dentro per un evanescente Saporetti e il rientrante Cortesi per Figoli: in avanti ci sono Sereni, Cortesi, Sall e Gerbi, ma l’equazione “tanti attaccanti uguale tante occasioni” non è certo perfetta. E infatti il Carpi mastica gioco ma non riesce mai ad inquadrare la porta del Gubbio. Arriva così la quinta sconfitta in campionato, tutte lontano dal Cabassi, che spezza la striscia positiva di tre gare consecutive.
(servizio di Enrico Ronchetti per la voce.it)