CARPI – AREZZO 2 – 1

RETI: p.t. 11′ Puletto (C), 16′ Mawuli (A); 18′ Gerbi (C).

CARPI (4-3-1-2): Sorzi; Tcheuna, Zagnoni, Panelli, Verza (40′ s.t. Calanca); Contiliano (36′ s.t. Sereni), Mandelli, Figoli; Puletto (29′ s.t. Amayah); Saporetti (36′ s.t. Sall), Gerbi. (Pezzolato, Lorenzi, Zoboletti, Cecotti, Mazzali, Nardi, Stanzani). Allenatore: Cristian Serpini.

AREZZO (4-3-3): Trombini; Lazzarini (24′ s.t. Bigi), Del Fabro, Gigli (40′ s.t. Concetti), Righetti (24′ s.t. Coccia); Renzi, Santoro, Mawuli; Pattarello, Gucci (24′ s.t. Ogunseye), Gaddini (1′ s.t. Tavernelli). (Borra, Galli, Chiosa, Montini, Settembrini, Fiore). Allenatore: Emanuele Troise.

ARBITRO: Andreano di Prato (Minafra di Roma 2 e Callovi di San Dona’ di Piave – quarto ufficiale Mirri di Savona).

NOTE: spettatori 960 dei quali 174 ospiti. Ammoniti: Righetti, Panelli e Bigi, Angoli: 3 a 6. Recuperi: 3′ p.t. e 7′ s.t.

CARPI – Dopo tre giornate il Carpi ritrova la vittoria e i gol piazzando una vittoria prestigio contro un’Arezzo che era lanciato e secondo in classifica. Una vittoria costruita con un grande secondo tempo nel quale la squadra si è ritrovata con un gioco finalmente brillante ed efficace. Dopo le quattro reti subite sul campo della Vis Pesaro, mister Cristian Serpini ritorna alla difesa a quattro e il modulo con il trequartista dietro le punte, ruolo affidato a Puletto. Prima dell’avvio arriva anche la conferma della rottura del crociato del ginocchio destro, subito in allenamento domenica scorsa, per Forapani con stagione praticamente finita. Il giocatore è presente in tribuna con le stampelle. Un primo tempo molto equilibrato vive in pratica su tre episodi: le due reti e il rigore sbagliato nel finale dai toscani. All’11’ Carpi in vantaggio con un preciso destro a girare dal limite di Filippo Puletto (nella foto di Daniele Lugli l’esultanza dopo la rete). Un vantaggio che però dura appena cinque minuti, il tempo che dopo un’azione insistita dell’Arezzo dal vertice sinistro dell’area di rigore Mawuli lascia partire un diagonale che si infila nell’angolino opposto. Al 45′ lancio lungo di Righetti che pesca in area di rigore per Gucci affossato da Panelli. L’arbitro indica il dischetto dove si presenta Gaddini che calcia sul palo e poi sulla respinta di prova Lazzarini con Sorzi che di piede la mette in angolo. Un Carpi da rivedere quello della prima parte e poco incisivo in attacco e con l’Arezzo che si conferma una squadra tosta. Avvio di ripresa scoppiettante. Prima pericoloso l’Arezzo con i tiri di Mawuli e poi Renzi respinti entrambi da Sorzi e poi Carpi con un’incursione di Saporetti che serve Gerbi chiuso a due passi dalla porta dall’uscita di Trombini. Al 18′ Carpi di nuovo in vantaggio e parte tutto ancora da un destro di Puletto dal limite respinto in tuffo da Trombini sul quale si avventa Gerbi che insacca in diagonale. Sulle ali dell’entusiasmo tre minuti dopo tris sfiorato con un colpo di testa di Tcheuna alto da ottima posizione dopo un cross al bacio di Saporetti. Mister Troise corre ai ripari con un triplo cambio. Ma il Carpi insiste e appena entrato Sereni con una sventola costringe al miracolo Trombini che si salva con l’aiuto del palo. Altra occasione Carpi: angolo calciato da Sereni e colpo di testa di Figoli a lato di un niente. E nonostante i sette minuti di recupero finisce così.