Non si ferma più la carriera calcistica di Angelo Ricca (foto) che a 66 anni, continua a calcare i campi da gioco. Nato a Diamante nel 1956, Ricca, detto Ù Pip, allena la squadra del suo paese, l’Asd Diamante Caselli-Pascale in Seconda Categoria calabrese. I numeri sono impressionanti, per Angelo Ricca si tratta del 53° tesseramento consecutivo nella Lega calcio (non sappiamo se è un record, ma ci manca poco), disputando oltre 1000 partite in carriera corredati da tanti gol. La sua passione per il calcio è qualcosa di unico e nonostante le 66 primavere, Ricca continua a macinare numeri da record che lo iscrivono tra le legende del calcio dilettantistico. Nella partita che per l’Asd Diamante valeva la salvezza, Angelo Ù Pip è entrato in campo per aiutare la squadra, a difendere il 4-3 contro il Saracena. Un risultato che valeva il sorpasso in classifica, una partita in bilico che rischiava di essere compromessa. La sua esperienza è risultata determinante, tanto da spingere la squadra adamantina a segnare la rete del 5-3 che ha chiuso praticamente il match con una vittoria che può valere una salvezza inattesa. Gli aggettivi per Ricca si sprecano, ma ne basta uno per racchiuderli tutti: intramontabile. Un esempio di amore e passione per lo sport, per il calcio in particolare, che deve essere un monito sia per i giovani, sia per chi pensa che ad una certa età non è più possibile praticare sport. Ricordiamo che 3 anni fa Angelo Ricca è salito agli onori della cronaca, grazie ad un nostro articolo, quando a 63 anni segnò un gol in un campionato ufficiale. Ne parlarono importanti giornali nazionali come la Gazzetta dello Sport, la Stampa, la Nazione, Repubblica, Fanpage, fino ad arrivare in TV come ospite a Quelli che il Calcio, famosa trasmissione di RAI 2 che gli dedicò un ampio servizio.
(fonte: telediamante.it servizio e foto da Tutto Calcio Dilettanti)